Riparte il Superbonus con la riattivazione dell’acquisto dei crediti d’imposta da parte di Poste Italiane. Ecco le novità.
La data del 3 ottobre è stata quella ufficiale della riattivazione della piattaforma per l’acquisto dei crediti d’imposta, che era stata temporaneamente sospesa da Poste Italiane. Le ultime novità parlano di un importo massimo cedibile pari a 50.000 euro per ogni cliente. Vediamo nello specifico come funzionerà.
La decisione di Poste Italiane
Poste Italiane rientra nel mercato dell’acquisto dei crediti d’imposta, a confermarlo è un annuncio della stessa azienda, che per adeguarsi alle procedure di controllo aveva messo temporaneamente in pausa l’acquisto dei crediti d’imposta. Ad essere state riviste in questo periodo sono state le procedure di controllo, elaborazione e acquisizione delle pratiche, che sono state adeguate agli ultimi interventi legislativi che si sono susseguiti negli scorsi mesi.
La comunicazione di cessione dei crediti d’imposta sul sito dell’Agenzia delle Entrate deve essere effettuata solo dopo aver ricevuto l’ok da parte di Poste Italiane, ma vediamo chi può richiederla, quali crediti d’imposta rientrano nella cessione e a quanto ammonta l’importo massimo cedibile.
Chi può richiedere la cessione del credito?
Chiunque sia titolare originario di un credito d’imposta può aderire al servizio di cessione dello stesso a Poste Italiane, la quale non accetta invece i crediti oggetti di precedente trasferimento, come ad esempio i crediti che sono maturati dopo lo sconto in fattura.
Per richiedere la cessione del credito a Poste Italiane occorre innanzitutto avere un conto corrente BancoPosta, e si deve presentare domanda esclusivamente online attraverso l’apposita procedura, che richiede di essere in possesso delle credenziali SPID. In fase di richiesta si deve indicare una casella e-mail dove Poste Italiane inoltrerà le richieste di informazioni e documentazioni aggiuntive, e dove verranno comunicate le tempistiche da rispettare per presentare la richiesta.
Quali crediti si possono cedere?
Il servizio di Poste Italiane accetta le richieste di cessione presentate da chi è beneficiario originario del credito d’imposta per cui si richiede la cessione, che devono essere relativi alle quote annuali fruibili dal 2024, relativi ai crediti maturati nel 2023 a fronte di spese o rate residue di spese degli anni precedenti. Ecco quali crediti si possono cedere: superbonus 110%, credito d’imposta a fronte di specifici interventi per efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici, infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, eliminazione delle barriere architettoniche, ecobonus ordinario, sismabonus ordinario, ristrutturazione, recupero o restauro facciate.
Quanto si può cedere?
Al massimo si possono cedere 50.000 euro per cliente, anche in più cessioni. Attenzione: il totale dei crediti ceduti dallo stesso cliente, comprensivo di quelli ceduti prima della nuova data di apertura del servizio, non può essere superiore a 1501 mila euro.