Da Intesa Sanpaolo a Isybank: il passaggio automatico coinvolgerà 2,3 milioni di correntisti. Alcuni servizi avranno un periodo di transizione. Ecco chi non sarà interessato.
Oltre 2 milioni di clienti della banca Intesa Sanpaolo hanno appreso che tra la fine dell’anno e il 2024 verranno trasferiti a Isybank. Entrambi gli istituti fanno parte dello stesso gruppo, ma Isybank è meno conosciuta ed è una banca online. L’annuncio del trasferimento non è stato accolto con favore da tutti.
Da Intesa Sanpaolo a Isybank
Il passaggio sarà molto interessante per quei correntisti che preferiscono effettuare le loro operazioni tramite app o home banking. Tuttavia, molti clienti hanno espresso il loro dissenso sui social.
La prima critica riguarda la comunicazione del passaggio da Intesa Sanpaolo a Isybank: alcuni affermano di aver ricevuto una notifica tramite l’app con una scadenza per opporsi al trasferimento, ma non sono riusciti ad aprirla in tempo. La banca risponde che la modalità di notifica è stata scelta dagli utenti al momento della firma del contratto.
La seconda preoccupazione riguarda l’assenza di filiali fisiche: sebbene i correntisti interessati siano abituati alle operazioni online, l’incapacità di recarsi in una filiale fisica per un incontro faccia a faccia è ancora un deterrente per molti nella scelta della banca.
Saranno completamente esclusi tre gruppi di utenti:
- Gli over 65.
- I clienti con un saldo bancario superiore a 100.000 euro.
- Coloro che hanno effettuato più di 10 operazioni in filiale nell’ultimo anno.
Il trasferimento avverrà in due fasi: entro la fine del 2023, circa 300.000 correntisti passeranno a Isybank. A partire dall’inizio del 2024, altri 2 milioni di clienti seguiranno gradualmente.
Il passaggio da Intesa Sanpaolo a Isybank avverrà automaticamente, senza la necessità di richiedere un nuovo Iban. Al momento, mutui, prestiti e cassette di sicurezza rimarranno esclusi dal trasferimento. Ci sarà un periodo di transizione per le carte di credito e di debito di Intesa Sanpaolo, che rimarranno attive fino alla scadenza o allo smarrimento, e saranno sostituite solo successivamente da carte Isybank. Gli stipendi verranno accreditati direttamente sul nuovo conto Isybank.
Quando è nata Isybank
Isybank è stata fondata nel 2008 con il nome di Banca ITB, con un focus principale sui tabaccai. Nel 2016, è stata rinominata Banca 5 dopo essere stata acquisita dal gruppo Intesa Sanpaolo per 153 milioni di euro. Il 1 gennaio 2023 ha assunto il nuovo nome di Isybank ed è operativa come banca digitale dal 15 giugno 2023. Oggi, è un elemento chiave nel piano di crescita a breve termine del gruppo Intesa Sanpaolo.
Nel 2023, Intesa Sanpaolo ha introdotto altre novità. Queste includono diritto alla disconnessione, smart working, orario flessibile e settimana corta per i dipendenti. Inoltre, è stato istituito uno stipendio incentivante per i lavoratori. Il gruppo ha anche recentemente implementato un piano di uscite anticipate e nuove assunzioni.