La maggior parte dei bonus e agevolazioni chiedono un Isee basso. Ma c’è un modo per abbassarlo legalmente
Quante volte hai visto che il governo aveva messo a disposizione una misura economica che ti interessava, ma a cui non potevi accedere per via del tuo reddito, poco al di sopra del massimo consentito?
Per accedere alla stragrande maggioranza dei bonus e delle agevolazioni previste dallo Stato è necessario avere un Isee basso. Questo per consentire ai cittadini con maggiori difficoltà di poter accedere agli aiuti economici che potrebbero loro far comodo. Tuttavia, se hai un’Isee basso, ma non troppo da poter accedere alle misure, ti forniamo in consiglio per abbassarlo in maniera del tutto legale. Ecco come agire.
Sono in molti a chiedersi se è possibile ottenere bonus e agevolazioni previste dallo Stato abbassando l’Isee. La risposta a questa domanda è sì e noi, in questo articolo, vogliamo mostrarti come abbassare l’Isee in maniera del tutto legale. Questa documentazione attesta qual è la situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare ed è importante per lo Stato nel momento in cui deve individuare chi sono le famiglie che hanno maggior bisogno di aiuto.
Per abbassare l’Isee è necessario seguire alcuni passaggi. Ci sono alcune possibilità di renderlo più basso quando la situazione aggiornata non coincide con l’ultima presentata. Sarà infatti possibile poter presentare un Isee corrente, in modo da aggiornare i redditi del proprio nucleo familiare e rendere la documentazione più attuale. In questo caso vengono presi in considerazione i redditi relativi agli ultimi dodici mesi dell’anno, ma a volte anche di una finestra meno ampia. Tuttavia, la sua validità è di soli sei mesi.
Tra le varie strategie utili ad abbassare l’Isee vi è quella relativa al nucleo familiare. È infatti importante aggiornare la composizione del nucleo, soprattutto quando un membro è uscito. Sarà possibile farlo solo quando è stato fatto un cambio di residenza e non si è più considerati con un figlio a carico. Inoltre, è possibile intervenire direttamente sulle proprietà. Infatti, vi è la possibilità di concedere immobili inutilizzati in usufrutto, in modo da abbassare il reddito e l’Isee. Infine, è utile intervenire sulla giacenza media del proprio conto corrente. Una soluzione consigliata è quella di creare un conto cointestato con una persona non appartenente al proprio nucleo familiare.