Le attuali previsioni meteo stanno preoccupando gli italiani. Tra poche ore ci sarà un crollo totale delle temperature e non solo.
L’attesa è palpabile nell’aria mentre gli italiani si preparano ad affrontare un repentino cambiamento meteorologico. Le previsioni meteo imminenti destano preoccupazione, poiché indicano un crollo totale delle temperature nelle prossime ore. Dopo settimane di clima mite, l’arrivo di piogge abbondanti e nevicate sui rilievi è motivo di attenzione. È fondamentale rimanere cauti: il ritorno all’inverno completo non è escluso.
Previsioni meteo delle prossime ore: cambia tutto
L’arrivo di un cambiamento climatico imminente sta destando preoccupazione tra gli italiani. L’anticiclone, finalmente, sembra deciso a concedere una tregua al nostro paese, portando con sé una serie di novità meteo di rilievo. Nonostante l’attesa pioggia e la neve abbondante sulle cime montuose, è fondamentale mantenere un approccio prudente: il ritorno all’inverno completo non è all’orizzonte.
Il clima sta per subire un brusco cambiamento nel prossimo weekend, con un evidente calo delle temperature. Dopo settimane caratterizzate da condizioni sopra la media, ci aspetta un ritorno alla normalità stagionale nel finale di febbraio.
Le previsioni indicano che il maltempo farà il suo ingresso a partire da giovedì 22, preceduto da un flusso di correnti miti meridionali. Inizialmente, ci sarà un aumento delle temperature al Centro-Sud, ma successivamente le correnti fredde nord-atlantiche prenderanno il sopravvento. Il raffreddamento dell’aria si farà sentire da venerdì sera e soprattutto durante il sabato, quando le masse d’aria polare si diffonderanno sull’Italia, portando neve anche sui rilievi dell’Appennino a quote di 1000-1200 metri.
Che cosa succede il 24 e 25 febbraio?
Il prossimo fine settimana, 24 e 25 febbraio, si preannuncia quindi più freddo del solito su gran parte del territorio italiano, pur mantenendo temperature vicine alla media stagionale. Le zone più colpite saranno quelle centrali e meridionali, dove l’inverno si farà sentire con maggiore intensità.
Sebbene le temperature negli strati bassi non saranno particolarmente rigide, l’aria fredda in quota garantirà nevicate significative sulle montagne, con possibili sbalzi termici anche a quote più basse. L’effetto dei venti, unito al lungo periodo di temperature miti, accentuerà la percezione di freddo. Tuttavia, va sottolineato che questa fase invernale potrebbe essere di breve durata, poiché ci si attende un cambiamento climatico già nei primi giorni della prossima settimana.
Tra lunedì e martedì, nuove perturbazioni si avvicineranno all’Italia da ovest, con l’arrivo di correnti più calde dal sud. Questo porterà un graduale aumento delle temperature, soprattutto al Sud del paese.
