Addio bancomat per ritirare denaro: da adesso in poi si potrà prelevare direttamente dai negozi, è una vera rivoluzione!
La notizia che nella prossima manovra sarà presente una misura che permetterà ai cittadini di ritirare denaro contante direttamente all’interno dei negozi dotati di Pos sta facendo parlare. Ecco in cosa consiste e perchè si ritiene necessaria.
Addio bancomat
Sembra essere prossima all’inserimento nella manovra di bilancio 2024 la nuova misura per prelevare denaro contante: con la chiusura degli sportelli bancari tradizionali, i soldi si potranno ritirare negli esercizi commerciali dotati di Pos. Questa misura è stata pensata principalmente per sopperire alla futura assenza degli sportelli bancari nei piccoli comuni, in modo che chiunque possa prelevare i propri soldi e utilizzarli contestualmente.
Un grande vantaggio di questa misura consisterebbe nel modernizzare il sistema di prelievi e renderlo più capillare e accessibile, riequilibrando di fatto l’eliminazione degli sportelli bancari tradizionali. Il Pos ormai è diventato obbligatorio per gli esercizi commerciali, quindi sfruttarlo anche per permettere ai clienti di ritirare denaro contante sarebbe una soluzione che offrirebbe un servizio ulteriore ai cittadini. Per farlo, ovviamente, sarà necessario un ampliamento delle attuali funzioni del Pos, ma potrebbe davvero rivoluzionare il modo di pensare il prelievo e il pagamento nei negozi.
Questa non sarebbe una misura obbligatoria per i negozianti, che potranno scegliere liberamente se aderire o meno alla possibilità di offrire ai proprio clienti un servizio aggiuntivo. Quelli che, stando alle indiscrezioni, saranno maggiormente coinvolti da questa misura sembrano essere supermercati e tabaccai, ossia quegli esercizi presenti praticamente ovunque sul territorio, e in cui le persone già si recano per operazioni monetarie.
La sicurezza negli esercizi commerciali
La previsione è quella di fissare un tetto massimo di 250 euro a prelievo, ossia lo stesso che attualmente vige negli sportelli bancomat tradizionali non appartenenti al proprio istituto di credito. Conseguentemente, pensare che la quantità di denaro contante all’interno dei negozi sia tale da consentire a chiunque di prelevare il massimo della cifra concessa, porta direttamente al problema della sicurezza all’interno degli esercizi commerciali.
Questo rimane però un problema da risolvere, a cui il governo non sembra aver ancora dato risposta. A chi spetta aumentare la sicurezza e i sistemi di sorveglianza? Dovranno essere implementati dai singoli negozianti o da parte dello Stato sarà previsto un aiuto sia economico che logistico in queste modifiche?
Se questa misura sembra essere da un lato rivoluzionaria e moderna quindi, dall’altro pone un problema davvero non indifferente per gli esercizi commerciali che, se dovesse andare in porto, sceglieranno di aderire. E viene da chiedersi in quanti aderirebbero, sapendo di esporre il proprio negozio al rischio così consistente delle rapine e dei furti da parte dei malintenzionati.