Addio canone Rai, ecco come fare per non pagarlo più: basta presentare domanda e non arriva più in bolletta.
Il canone Rai è uno dei pagamenti più odiati dagli italiani, e la notizia che in queste ore sta spopolando riguarda proprio lui: non sarà più obbligatorio, e per smettere di pagarlo basterà presentare domanda!
Il canone Rai
La Rai è un vero colosso della televisione, sia in Italia che in Europa, dove si posiziona al quinto posto per gruppi televisivi di tutto il continente. Nata nel 1924 e cresciuta a dismisura fino ad arrivare a fatturare più di 2 miliardi di euro in un anno, la Rai rimane ancora oggi la sintonizzazione TV preferita dagli italiani, con una media di 4 milioni di telespettatori durante la stagione di punta.
A far storcere il naso agli italiani però non è la trasmissione, i programmi o le scelte dell’emittente, quanto il canone Rai, che è imposto a tutti i cittadini e che viene caricato direttamente nella bolletta dell’elettricità. Quello che in pochi sanno però, è che il canone Rai si può evitare di pagarlo! Solamente alcuni però possono ottenere questo esonero. Vediamo come funziona.
Addio canone Rai
Il canone Rai in Italia è una tassa, ossia un qualcosa che si deve pagare a prescindere, anche se non si utilizza il servizio per cui si paga. Il canone Rai è obbligatorio per legge, e il suo costo viene aggiunto a quello della bolletta dell’energia elettrica per il semplice fatto di possedere un televisore. La tassa è annuale e ogni abitazione la paga in modo univoco, anche se all’interno della casa ci sono più televisori. C’è però un modo per essere esonerati dal pagamento del canone Rai: non possedere un televisore.
Non avendo il dispositivo tramite il quale usufruire dei servizi della Rai, sarebbe ingiusto essere tassati, per cui si può fare richiesta di esonero. Un altro caso di esenzione riguarda gli over 75 con un reddito inferiore agli 8000 euro annui (quindi per essere esclusi da questa categoria di persone bisogna avere una pensione inferiore a 600 euro mensili).
Come presentare domanda
Per ottenere l’esonero dal pagamento del canone Rai bisogna presentare una domanda. Se la domanda viene presentata dal 1 febbraio al 30 giugno, per l’anno in corso si eviterà il pagamento del secondo trimestre dell’anno, mentre se si presenta domanda tra il 1 luglio e il 31 gennaio dell’anno successivo, tutto l’anno successivo sarà esente.
Attualmente a causa del canone Rai i 21 milioni di italiani che non sono esenti dal pagamento, sborsano quasi 2 miliardi di euro all’anno, che vengono ripartiti tra la Rai stessa e le casse dello Stato, visto che il pagamento è diretto all’Agenzia delle Entrate.
