Finalmente si dice addio al Canone Rai? La nuova regolamentazione modifica la gestione della tassa, molti saranno contenti, altri non ci credono
La svolta riguarda tutti? È qui che si fa il punto della situazione, perché la novità inerente l’addio del canone Rai non è così scontata come sembra. La questione segue dei parametri ben precisi, e proprio per questo non bisogna lasciarsi abbindolare da un sistema totalmente sconnesso con la realtà. Chi può evitare di pagarlo?
Non bisogna mentire, ma se si può evitare di pagare un’imposta fissa, si pensa subito a questo costo annuale. Sicuramente il problema dell’Italia non è il canone Rai, ma la possibilità di poter dire addio a delle tasse, è sempre ben accetta all’interno del contesto odierno.
Questo perché le difficoltà socio-economiche accrescono sempre di più, e pagare ogni bene e servizio sta diventando un salasso quotidiano per i cittadini. Arrivare a fine mese “sani e salvi”, non è qualcosa di così immediato e facile. Precariato, depauperamento delle risorse, e malumori continui, si dice davvero addio al Canone Rai?
Le agevolazioni non devono essere date per scontate, perché alleggeriscono decisamente il carico di alcune famiglie. Le fragilità non riguardano solo gli indigenti, cioè chi sta peggio, ma anche coloro i quali fan parte di un ex ceto medio, perché oggi, si può decisamente confermare che non esiste più.
Con la fine del 2024 si è destinati ad assistere all’esaurimento delle risorse statali, ma non solo. Perché è già dalle prime notizie per il 2025 che si evince che qualcosa sta cambiando, forse in positivo. Le news in materia fiscale non riguardano tutti, ma alcuni destinatari che in virtù della loro condizione economica, vivono migliorie e modifiche. Le evoluzioni in questione tutelano chi sta peggio, e intensificano l’eguaglianza sociale.
Se c’è qualcosa che i cittadini non vogliono pagare, sono i servizi televisivi pubblici, appunto il canone Rai. Nel bel mezzo di dibattiti e contestazioni, le modalità di pagamento sono cambiate, e oggi si rivoluzionano ancora. Si abbassano i toni, e le polemiche potrebbero terminare una volta per tutte, almeno attorno a questo tema.
L’età, il reddito e il contesto famigliare determinano se una tassa va pagata o meno. Ciò vale in generale. Quindi, restare aggiornati su come variano questi parametri è essenziale. Come già detto, non sarà l’esenzione ufficializzata dal Canone Rai a risollevare gli italiani, ma di certo gli anziani possono avere dalla loro un miglioramento importante.
Superati i 75 anni si può dire addio a questo canone, e non solo. Se il reddito annuo è meno di 8 mila euro, si rientra perfettamente in questa agevolazione. Si risparmia tanto e subito. Come ottenere l’esenzione? È bene evidenziare che non è automatica, ma bisogna porre in essere la giusta procedura.
Bisogna inoltrare una dichiarazione sostitutiva all’ADE, l’Agenzia delle Entrate, indicando di averne i requisiti, in modo da evitare il pagamento dei 70 euro.