In una piscina comunale è scattato l’allarme batteri. I rischi per i bagnanti sono stati tantissimi ed è un fatto gravissimo.
L’igiene di una piscina pubblica richiede un impegno costante e una gestione rigorosa. Solo attraverso il monitoraggio regolare, la manutenzione accurata e il rispetto delle normative è possibile creare un ambiente sicuro e igienico per gli utenti. Purtroppo non è andata così in uno dei Comuni italiani questa estate, come raccontano i media.
Perché è importante igienizzare la piscina pubblica?
La corretta igienizzazione di una piscina pubblica è di fondamentale importanza per garantire la salute e la sicurezza degli utenti.
La prima fase per garantire l’igiene di una piscina pubblica è il monitoraggio costante dei parametri chimici dell’acqua. Il pH, la concentrazione di cloro o altri disinfettanti e la turbidità dell’acqua devono essere controllati regolarmente. Un pH equilibrato e una corretta concentrazione di disinfettante sono essenziali per eliminare batteri e agenti patogeni.
Un sistema di filtrazione efficiente è indispensabile per rimuovere particelle sospese e impurità dall’acqua della piscina. I filtri devono essere puliti e sostituiti regolarmente per garantire il loro corretto funzionamento.
Le pareti della piscina, i bordi e il fondo devono essere puliti con regolarità per evitare la formazione di incrostazioni e accumuli di sporco. Le attrezzature e le strutture circostanti, come docce, spogliatoi e bagni, devono essere igienizzate giornalmente.
Periodicamente, è necessario effettuare il cambio parziale dell’acqua della piscina per ridurre la concentrazione di sali e sostanze chimiche. Questo processo contribuisce a migliorare la qualità dell’acqua e a prevenire l’accumulo di contaminanti.
Il personale addetto alla gestione della piscina deve essere adeguatamente formato e consapevole delle procedure di igiene e sicurezza. Devono essere in grado di intervenire tempestivamente in caso di emergenze e garantire il rispetto delle normative vigenti.
Comune italiano denuncia batteri e poca manutenzione della piscina pubblica
I consiglieri comunali dell’opposizione a Terre Roveresche (PU) hanno segnalato delle irregolarità nella gestione della piscina comunale di Pieve Canneti di Orciano. In particolare, i membri della lista “Condividiamo” hanno evidenziato che durante l’estate la piscina è rimasta aperta al pubblico nonostante le prescrizioni contrarie dell’Azienda Sanitaria Territoriale (AST).
Quest’ultima, alla fine di luglio, avrebbe scritto al sindaco chiedendo la chiusura della piscina dopo aver effettuato uno dei suoi controlli periodici sulla qualità batteriologica dell’acqua, riscontrando valori non conformi alle norme igienico-sanitarie.
I consiglieri di minoranza ritengono che questa situazione sia estremamente grave poiché mette a rischio la salute delle centinaia di persone che frequentano la piscina. Come riportato su Il Resto del Carlino, il comportamento del sindaco è stato oggetto di critica poiché, secondo l’opposizione, avrebbe esposto il pubblico a possibili infezioni e incidenti, ignorando le raccomandazioni dell’Azienda Sanitaria Territoriale.