Una novità che in pochi si sarebbero aspettati. Infatti da oggi l’Agenzia delle Entrate può scrivere direttamente via WhatsApp.
L’Agenzia delle Entrate fa il suo ingresso su WhatsApp, tra le prime opzioni a disposizione, troviamo anche l’Amministrazione Finanziaria. Questo vuol dire che ci potrà essere una comunicazione diretta, senza alcuna attesa. Ma come funziona nel dettaglio?
Perché l’Agenzia delle Entrate scrive su WhatsApp?
L’Agenzia delle Entrate sta adottando un nuovo canale di comunicazione tramite WhatsApp, ma questa volta non dobbiamo preoccuparci di truffe o messaggi ingannevoli. Si tratta di una fonte autentica di informazioni utili.
Da oggi, tra i canali disponibili nell’app di messaggistica, c’è un nuovo arrivato: l’Amministrazione finanziaria. Questa iniziativa permette ai cittadini di ricevere direttamente sul loro smartphone le ultime notizie fiscali. Sorprendentemente, il canale ha già superato i 5.000 iscritti.
L’aggiornamento è stato lanciato il 13 settembre 2023 e ora è disponibile in ben 150 Paesi nel mondo, dopo un periodo iniziale di prova più ristretto. In Italia, il canale dell’Agenzia delle Entrate è già operativo e ha iniziato a fornire informazioni sin dal primo giorno.
Tuttavia, è importante notare che questo servizio funziona in modo unidirezionale. L’Agenzia delle Entrate può pubblicare contenuti, ma non è possibile interagire con loro o richiedere spiegazioni tramite questo canale. Si tratta essenzialmente di una bacheca informativa aggiornata costantemente con le ultime novità fiscali, e gli utenti possono esprimere il loro apprezzamento attraverso emoticon.
Come viene gestita la situazione della privacy?
Per chi è interessato, è possibile attivare il servizio seguendo alcune semplici istruzioni sul proprio dispositivo mobile. Tuttavia, è importante notare che la funzionalità degli aggiornamenti tramite WhatsApp potrebbe non essere disponibile per tutti gli utenti in questa fase.
Infine, per quanto riguarda la questione della privacy, sia l’Agenzia delle Entrate che il sito ufficiale dell’app di messaggistica garantiscono la massima protezione dei dati personali. Il numero di telefono e l’immagine del profilo degli utenti iscritti rimarranno sempre confidenziali, inaccessibili sia ai gestori del canale che agli altri follower.
L’Agenzia delle Entrate è stata scelta da Meta come la prima e unica Amministrazione pubblica italiana ad essere coinvolta in un’anteprima sperimentale di una nuova funzionalità. Secondo quanto riportato dalla rivista FiscOggi, il Canale delle Entrate è ora attivo e accessibile a tutti gli utenti di WhatsApp, su smartphone o PC, con un rollout graduale. Non resta che attendere di avere ulteriori informazioni in merito.