Arriva un’app per le buche, che ti dice dove si trovano quelle più pericolose e segnala i problemi in tempo reale. Eccola.
Anomaleet è un’app innovativa che ha l’obiettivo di tracciare il buon mantenimento delle strade e di segnalare in tempo reale la formazione di buche e altri problemi stradali che rendono pericoloso il transito a pedoni e automobilisti. Ecco come funziona.
App per le buche
Nei comuni più piccoli è molto più facile accorgersi di una buca profonda oppure di un marciapiede rovinato, di un tratto di asfalto danneggiato e di tutti i problemi che quotidianamente possono danneggiare il manto stradale e rappresentare un pericolo per gli automobilisti e i pedoni. La situazione cambia considerevolmente quando si è in città più grandi e molto trafficate. Specialmente a Roma la situazione delle buche è diventata tristemente nota per provocare gravi incidenti e danni ai veicoli. Avere un’app che indichi con precisione dove si aprono voragini e dove ci sono problemi all’asfalto aiuterebbe non solo ad evitare i danni conseguenti, ma anche a riparare in tempi più brevi il danneggiamento.
Proprio con questo intento nasce l’app Anomaleet, un sistema a dir poco rivoluzionario, che mira a prevenire il danneggiamento stradale e a monitorare lo stato delle strade, per sistemarlo tempestivamente in caso di problemi. Quest’app italiana è tra le 300 startup vincitrici del Premio America Innovazione e ha vinto anche il Premio per l’innovazione per la vita, e promette grandi cose. Vediamo insieme come funziona e quali saranno le sue applicazioni alla vita reale e quotidiana.
Come funziona Anomaleet
Anomaleet è stata creata da Volfango Politi, che riguardo la sua app spiega che si “tratta di un sistema unico e tecnologicamente molto avanzato di analisi dei dissesti stradali, automatico, veloce, economico ed efficiente, che abbina ad una piattaforma informatica, con software e algoritmi proprietari, innovative tecnologie di rilevazione su autoveicoli dedicati”. Detta così può sembrare un pò complessa come cosa, ma in realtà il suo funzionamento è molto semplice.
Infatti con Anomaleet si possono mappare in tempo reale le condizioni delle strade italiane attraverso dei veicoli appositi, e mandare una richiesta di intervento immediata al Comune, alla Provincia o alla Regione di riferimento affinchè ripari il danno. Per fare ciò, dei sensori GPS e speciali accelerometri vengono installati su auto di servizio create ad hoc. Le auto vengono mandate in strada ad effettuare le rilevazioni delle anomalie, che vengono identificate in base alle vibrazioni. Si tratta, come dice Politi, di una sorta di “cardiogramma degli asfalti”.
Dopo la rilevazione ci sono i sopralluoghi fotografici automatici, fatti con telecamere speciali montate sempre sulle autovetture apposite, che creano un censimento catasto strade su tutto il territorio. Per le piste ciclabili e i marciapiedi, Anomaleet viene montata su biciclette 100% elettriche che funzionano come le macchine di cui sopra. Ad oggi Anomaleet è stato adottato dai Comuni di Roma, Milano, Vicenza e molti altri, di tutte le dimensioni, e ha scovato già più di 750.000 anomalie e 150.000 criticità pericolose.