Arriva il bonus 550 euro per i lavoratori part-time. Ecco come funziona e come richiederlo, tutte le info utili.
Il decreto fiscale associato alla Legge di Bilancio 2024 conferma l’attesissimo Bonus di 550 euro destinato ai lavoratori con contratti part-time ciclici verticali dei settori del Commercio, Turismo e Servizi, ossia quei lavoratori part-time con redditi irregolari. L’incentivo verrà erogato entro la fine di quest’anno e farà riferimento ai contratti dello scorso anno, il 2022, ammissibili all’indennità una tantum.
Bonus 550 euro per i part-time
Questa indennità una tantum è riservata ai lavoratori part-time ciclici verticali impiegati nei settori del Commercio, Turismo e Servizi e deve essere richiesta, non viene erogata quindi in modo automatico, e per beneficiarne bisogna rispettare dei requisiti ben precisi. Un fondo di 30 milioni di euro renderà possibile l’erogazione dell’assegno con il bonus di 550 euro entro la fine di dicembre 2023. Questo bonus arriva insieme a molti altri che il governo sta erogando in favore e a sostegno delle famiglie con i redditi più bassi per aiutarle nell’affrontare le spese in costante aumento.
Il Bonus prevede un’unica indennità di importo pari a 550 euro, e chi può richiederla sono esclusivamente i dipendenti di aziende private che sono assunti con contratti part-time ciclici verticali. La decisione di dedicare un bonus a questa categoria di lavoratori deriva dal fatto che questi contratti prevedono dei periodi di non attività di almeno un mese consecutivo e che, nell’arco dell’anno, arriva ad ammontare tra le sette e le venti settimane.
Con questo contratto i lavoratori sono attivi solamente alcuni giorni al mese, e non in tutti i mesi, per cui quando non sono attivi non ricevono alcuno stipendio. Di conseguenza il governo ha creato un Fondo specifico per sostenere economicamente questi lavoratori.
Chi può richiedere il bonus
Per richiedere e ottenere il bonus di 550 euro bisogna fare domanda, e non avere un secondo lavoro dipendente. Inoltre non si devono percepire né NASPI né una pensione. Il contratto di lavoro che si è sottoscritto deve includere periodi in cui non si è lavorato per almeno un mese consecutivo nel 2022, con una durata totale tra le sette e le venti settimane annue.
Come fare domanda
Come già detto, l’erogazione del bonus di 550 euro non è automatica, ma bisogna richiederla. Per fare domanda bisogna seguire le istruzioni fornite dal sito dell’INPS. L’indennità verrà erogata direttamente dallo stesso istituto previdenziale e sarà una tantum per ogni lavoratore. Inoltre il bonus non contribuisce al conteggio del reddito, cosa sicuramente positiva e da non sottovalutare.