Ecco la nuova truffa online: svuotano il pacco, si tengono il prodotto e anche i soldi. Attenzione a questo servizio.
Le compravendite tra privati su piattaforme come Vinted o Subito sono sempre più all’ordine del giorno, e anche qui trovano il modo di insinuarsi i truffatori, tra i cavilli della protezione acquisti!
Come funziona la truffa
Il funzionamento di questa nuova truffa è molto semplice: il venditore (vittima) spedisce regolarmente il pacco con l’oggetto, e l’acquirente (truffatore) svuota il pacco o ne rovina il contenuto, facendo partire poi un reclamo con richiesta di rimborso sulla piattaforma. In questo modo si tiene sia i soldi che il prodotto!
Questa truffa è resa possibile dalla politica di protezione acquisti, che paradossalmente è nata per proteggere gli utenti, con l’intento di disincentivare le truffe. In pratica il pagamento viene congelato finchè l’acquirente non comunica alla piattaforma che l’articolo ricevuto è come da annuncio e non ci sono stati problemi. Se questo sistema impedisce a chi vende di truffare però, non vale lo stesso se il truffatore è l’acquirente.
La protezione acquisti
Questo tipo di protezione acquisti si trova su piattaforme come Vinted o Subito. Proprio sul sito di quest’ultimo si legge che “il pagamento viene trattenuto da Subito finchè l’acquirente non conferma la ricezione dell’oggetto. Se l’oggetto non corrisponde a quanto descritto nell’annuncio o risulta danneggiato, l’importo versato verrà restituito”.
Sia su Subito che su Vinted, per poter accedere a questo servizio, viene richiesto un pagamento aggiuntivo da parte dell’utente, commisurato al prezzo del prodotto. Facciamo un esempio: una maglia viene venduta a €10, quindi se si vuole attivare la protezione acquisti si deve pagare €1,20 in più. Nel caso di eBay invece, a pagare la protezione acquisti è il venditore e il pagamento, effettuato tramite PayPal, non viene congelato, ma versato sul conto del venditore e poi successivamente rimosso in caso di difformità.
La protezione acquisti tutela l’acquirente nei casi in cui il pacco non arrivi a destinazione, o arrivi danneggiato o il prodotto sia malfunzionante o comunque difforme dall’annuncio. E il venditore come viene tutelato?
Il bug
E’ proprio in questo buco di protezione che agiscono gli acquirenti truffaldini, che mostrano alla piattaforma un pacco danneggiato o un prodotto difforme dalla descrizione (rovinandolo loro stessi o addirittura svuotando il pacco ricevuto), chiedendo un rimborso immediato della somma corrisposta. A questo punto spetterà al venditore dimostrare la sua buona fede e il suo buon operato con foto e video che provino che il truffatore è la controparte.
Ovviamente, per un acquirente è più facile provare di aver ricevuto qualcosa di difforme, perchè per il venditore è molto difficile tracciare perfettamente l’intero processo di imballaggio, trasporto e spacchettamento della merce. Fortunatamente questo tipo di truffa è ancora abbastanza limitato, ma le vicende vengono segnalate sui social e tramite le recensioni sulle app stesse, e la tendenza è in preoccupante crescita.
Vinted
Nello specifico, Vinted si è esposto sulla questione, dicendo che le politiche di sicurezza vengono continuamente riviste e aggiornate, e che anche i venditori possono fare reclamo. Ha aggiunto poi, che prima di effettuare un rimborso, vengono chieste prove a profusione sia all’una che all’altra parte, e solo dopo un attento esame viene deciso il da farsi. Se un account è considerato fraudolento viene prima notificato all’utente e poi, in extremis, il profilo viene bloccato in maniera permanente.
Subito
Subito non si è esposto, ma ha rimandato a una pagina dedicata dove sono elencati tutti i comportamenti che il venditore dovrebbe attuare per tutelarsi contro truffe di questo tipo, come ad esempio scattare fotografie e fare video che dimostrino l’integrità e la conformità dei prodotti venduti e del loro imballaggio.