Scopri se anche tu sei tra i lavoratori a cui aumenta lo stipendio e che riceveranno fino a 160 euro in più in busta paga.
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto nuove misure che hanno portato nelle buste paga dei lavoratori dipendenti sia pubblici che privati sostanziosi aumenti di stipendio, e una categoria in particolare riceverà ben 160 euro in più sul cedolino paga: ecco chi ne fa parte.
Bonus busta paga
Il Governo ha introdotto nel 2024 il cosiddetto bonus busta paga, che ha fatto registrare un aumento degli stipendi dei lavoratori dipendenti sia nel pubblico che nel privato. Si tratta in realtà della conseguenza di diversi interventi del Governo, come ad esempio il taglio del cuneo contributivo e la modifica delle aliquote IRPEF. Per il bonus contributivo in busta paga sono stati stanziati 10 miliardi di euro e in buona sostanza, quello che è stato fatto è stato ridurre la quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore fino al 7%, il che si è tradotto in 120 euro circa in più nella busta paga.
Chi ha una retribuzione fino a 2.692 euro ha avuto una riduzione del 6%, mentre chi ha retribuzioni fino a 1.923 euro ha avuto una riduzione del 7%. Oltre queste misure, che hanno interessato ben 14 milioni di contribuenti, c’è un’ulteriore misura che farà aumentare lo stipendio di una determinata categoria di lavoratori, e che gli darà fino a 160 euro in più in busta paga. Ecco di chi si tratta.
Aumenta lo stipendio per loro
A darne l’annuncio è il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che con orgoglio comunica che i docenti italiani avranno un aumento di stipendio grazie allo stanziamento di 300 milioni di euro. Questi soldi sono destinati a migliorare i salari del personale scolastico nei prossimi contratti, e a portare l’Italia ad una situazione migliore nel campo dell’insegnamento rispetto ad altri Paesi europei come Francia, Portogallo, Finlandia e Svezia.
Ovviamente non si tratta di una misura risolutiva in assoluto, perchè i contratti dei docenti e le condizioni lavorative inerenti la scuola presentano ancora diverse criticità, ma sicuramente rappresenta una vittoria per questa classe di lavoratori. Dopo le lunghe battaglie del 2023, questo è un passo in avanti rispetto al passato, e come tale va preso, nella speranza che il Governo voglia continuare a investire e a puntare sul lavoro dei docenti, che sono davvero fondamentali per il futuro del Paese.
Un aumento di stipendio di 160 euro non risolve la vita, ma sicuramente aiuta visti i tempi di crisi, e se la direzione rimane la stessa, non è da escludere che in futuro arriveranno anche altre misure migliorative per i docenti di tutta Italia.