Si può lasciare l’auto in sosta con il condizionatore acceso? O si rischia una multa? Ecco cosa dice il Codice della Strada
Stiamo vivendo uno dei periodi più caldi dell’anno. Le temperature sono sempre più torride, ed è giusto prendere le dovute precauzioni per evitare di essere troppo sofferenti in ambienti chiusi. Che sia in casa o in macchina, accendere il climatizzatore o il ventilatore diventa un’azione imprescindibile.
Ma ci sono alcune cose da sapere, soprattutto quando ci si ritrova all’interno della propria vettura. Se ci sono alcune norme di buon uso come per esempio aspettare qualche minuto prima di attivarla, abbassare prima i finestrini e così via, dovete sapere che anche il Codice della Strada ha alcune leggi a riguardo. Si può tenere acceso il condizionatore quando l’auto è in sosta? O si rischia una multa?
Aria condizionata con auto in sosta: ecco cosa dice il Codice della Strada
Quante volte vi è capitato in estate di fermarvi in auto e d non riuscire a spegnere l’aria condizionata? Si tratta di un’azione piuttosto comune, ma che non tutti sanno potrebbe comportare gravi conseguenze. Il Codice della Strada ha infatti una legge dedicata proprio a questo, e se non la si rispetta potrebbero esserci pesanti sanzioni in vista.
Nello specifico, all’interno della legislazione per le auto a due e quattro ruote su strada, si parla del divieto assoluto di tenere l’auto accesa quando è in sosta. E dunque anche di tenere l’aria condizionata accesa. Le sanzioni in caso di violazione vanno dai 200 ai 400 euro. Ma cosa si intende per sosta? La sosta in auto è quando il veicolo è completamente fermo per più di qualche secondo, magari se vi siete fermati per parlare al telefono a bordo carreggiata o se fate aspettando qualcuno.
Non è invece intesa come sosta la fermata per far attraversare i pedoni sulle strisce pedonali, oppure se il semaforo è rosso. Dovete stare molto attenti, perché lasciare l’auto e l’aria condizionata accese con l’auto ferma può comportare gravi sanzioni salatissime. E non è solo una teoria, perché ci sono già casi di automobilisti che si sono visti recapitare a casa multe proprio per questo motivo. È successo qualche settimana fa a Como, con una sanzione di ben 444 euro. Si tratta di una regola molto semplice, ma che farete bene a rispettare se non volete rovinarvi le vacanze.