Bollette energia più basse: se rendi la tua casa più efficiente paghi meno, ecco come migliorare la classe energetica di casa.
Migliorare la classe energetica di casa tua ti permette di avere bollette più basse in futuro, aumentare il comfort abitativo e anche il valore di rivendita del tuo immobile. Ecco alcuni consigli per far migliorare l’efficienza energetica della tua casa e pagare meno le bollette.
La classe energetica di un immobile è quella che definisce quanto ogni casa sia performante in termini di efficienza energetica. Avere un immobile di classe G equivale ad avere una casa poco green, che inquina e che consuma anche parecchio. Al contrario, un immobile di classe A ha rispetto dell’ambiente e consente di risparmiare tantissimo sulle bollette. Ci sono alcuni interventi che si possono fare sul proprio immobile per migliorare l’efficienza energetica e far salire la classe energetica.
Per esempio, si può migliorare l’isolamento termico per ridurre la dispersione di calore e usare meno i termosifoni (intervenendo sia sulle pareti esterne, che sul tetto e gli infissi). Per un buon risultato serve utilizzare materiale isolante di alta qualità, e i prezzi variano proprio in base al materiale scelto, oltre che alla superficie della casa. Mediamente si è tra i 180 e i 400 euro al mq, ma per questo tipo di iniziative si può usufruire del Bonus 110%. Un altro metodo efficace per migliorare la classe energetica è sostituire la caldaia a gas con una a condensazione. Questo può portare a spendere fino al 30% in meno sul gas.
Decidendo di investire sull’efficienza energetica dei nostri immobili, ci assicuriamo un risparmio sulle bollette future, e non è una cosa da prendere sottogamba visti i continui aumenti della componente energia. Per installare una caldaia a condensazione, per esempio, si spendono dai 3.000 agli 8.000 euro, ma poi si risparmia il 30% rispetto alla bolletta attuale. Anche sostituire gli infissi può aiutarci a risparmiare, perchè con infissi nuovi il calore si disperde molto meno (addirittura cala del 70%) e soprattutto in inverno, ci permette di usare meno i termosifoni e di risparmiare sulla bolletta.
Questo vuol dire che un investimento di qualche migliaia di euro può aiutarci a spendere meno e anche a rientrare della spesa in un lasso di tempo più che accettabile, facendo contemporaneamente salire il valore di vendita del nostro immobile. Questo, in caso di vendita, farebbe la differenza con un acquirente attento alla classe energetica, e può portarci a guadagnare anche parecchie migliaia di euro in più. Infine, c’è da considerare i tanti bonus messi a disposizione dal Governo, che permettono di recuperare una parte di quanto si spende con lo sconto in fattura oppure tramite detrazioni fiscali in 5 o 10 anni.