Puoi anche smettere di pagare il bollo auto 2024 e lo spiega proprio l’Agenzia delle Entrate come fare in maniera legale.
Per chiunque sia al volante di un veicolo a motore, il peso finanziario associato al mantenimento legale ed efficiente del mezzo è una realtà ben nota. La necessità di possedere tutti i documenti in regola e validi, insieme alla periodica esecuzione di controlli essenziali, è imperativa per evitare azioni illegali sulla strada. Ma il bollo auto 2024 posso non pagarlo? L’Agenzia delle Entrate spiega come fare.
Bollo auto 2024, come smettere di pagarlo?
Oltre alla fondamentale patente di guida, gli automobilisti devono assicurarsi di avere una copertura assicurativa adeguata, aggiornare regolarmente il tagliando, eseguire revisioni e manutenzioni periodiche, e affrontare l’onere fiscale rappresentato dal bollo auto 2024. Quest’ultima imposta è universalmente detestata dagli automobilisti, poiché deve essere pagata regolarmente, anche nei periodi in cui il veicolo rimane inutilizzato per lungo tempo.
Il bollo auto, a differenza dell’assicurazione RCA che può essere sospesa quando la vettura è ferma, persiste come tassa di possesso. Oltre ad essere invasiva e obbligatoria in ogni circostanza, questa tassa si rivela onerosa per gli automobilisti italiani, rappresentando una spesa annuale significativa.
Strategie per evitare il pagamento del Bollo Auto
Gli automobilisti italiani, alla ricerca di soluzioni per sfuggire alla spesa del bollo auto, spesso trovano modi creativi per eludere il pagamento, riuscendoci anche durante i controlli delle forze dell’ordine. La ragione è semplice: gli agenti non sono incaricati di verificare il pagamento del bollo, bensì di accertare la regolarità di assicurazione, patente e libretto.
Esistono metodi legali per evitare il pagamento del bollo auto, come ad esempio la legge 104. Questa legge prevede l’esenzione dal pagamento del bollo auto per le persone con disabilità e i loro caregiver (parenti o tutori). Altri proprietari che possono essere esentati sono quelli che possiedono un’auto d’epoca.
Inoltre, è possibile evitare il pagamento del bollo auto possedendo un’auto storica o immobilizzata per fermo amministrativo. La gestione del bollo auto è di competenza della regione, ad eccezione di Friuli Venezia Giulia e Sardegna, dove è gestita dall’Agenzia delle Entrate. Grazie a questa agenzia, è possibile eludere il pagamento del bollo.
L’Agenzia delle Entrate è responsabile di inviare l’avviso di pagamento a tutti i proprietari di auto, e se tale avviso viene spedito oltre i tempi previsti, ciò gioca a favore dell’automobilista. Se l’avviso di pagamento non viene inviato entro il 31 dicembre del terzo anno successivo al pagamento, la richiesta è considerata illegittima e decaduta.
In questo modo, chi riceve l’avviso di pagamento del bollo auto con ritardo può decidere di non pagare senza commettere atti illegali, facendo attenzione a rispettare i termini dell’Agenzia delle Entrate, considerando la data di spedizione della busta. Infine, è fondamentale sapere che il bollo auto perde validità dopo tre anni, liberando così il proprietario da questo obbligo fiscale.
