Bonifici istantanei senza costi: ecco cosa cambia dopo il regolamento che li fa diventare obbligatori in tutta Europa.
Il Parlamento europeo ha introdotto un regolamento che impone alle banche e agli fornitori di servizi di pagamento di offrire ai loro clienti la possibilità di effettuare bonifici istantanei senza costi aggiuntivi. Ecco cosa cambia con questa nuova regola.
Il nuovo regolamento UE
A settembre del 2020 la Commissione europea ha diffuso il pacchetto relativo alla Finanza Digitale, e al suo interno aveva previsto il Documento di Strategia per i pagamenti al dettaglio, che oggi si traduce nel nuovo regolamento che rende obbligatori i bonifici istantanei in tutta Europa. In Italia non siamo nuovi a questo tipo di pagamento, e questo grazie a Intesa San Paolo, Unicredit e Banca Sella, che già diverso tempo fa hanno introdotto questo metodo di pagamento tra i loro servizi.
Grazie ai bonifici istantanei è possibile inviare in pochi secondi fino a 15.000 euro sul conto corrente del beneficiario, il quale può disporre immediatamente dell’importo. Per i bonifici istantanei non valgono le stesse regole dei bonifici ordinari, e questi sono effettivamente immediati, a prescindere dal giorno e dall’ora, offrendo un servizio realmente H24. Fino ad oggi, questo servizio aveva un costo, spesso di molto superiore alle altre transazioni, ma con il nuovo regolamento cambia tutto.
Bonifici istantanei senza costi aggiuntivi
Per effettuare i bonifici istantanei fino ad oggi le banche facevano pagare da 1,65 a 2,08 euro oppure commissioni variabili pari al 9,11% dell’importo del bonifico, il che poteva costare ad un cliente anche fino a 16,56. I prezzi variano da banca a banca, ma con il provvedimento dell’Unione Europea sono state colpite le commissioni fisse, che di fatto sono state azzerate. Per l’entrata in vigore definitiva si dovranno aspettare 20 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, mentre per l’applicazione gli Stati membri hanno a disposizione fino a 1 anno.
A tal riguardo, le banche e gli altri fornitori di servizi di pagamento dovranno adottare misure preventive per evitare eventuali frodi, e anche servizi per appurare l’identità del destinatario, ovviamente senza costi aggiuntivi per i clienti. Il tutto è volto a evitare che i soldi dei propri clienti finiscano su un conto corrente bancario sbagliato o fraudolento, e per tutelare ancora di più la propria clientela, i fornitori dei servizi devono permettere di scegliere un importo massimo per i bonifici istantanei. Se il fornitore non fa tutto ciò, il cliente ha diritto a chiedere e ottenere un risarcimento.
Riguardo le deroghe al bonifico istantaneo, ne è prevista una di 10 secondi per le operazioni effettuate al di fuori dell’orario di lavoro, tenendo sempre in considerazione le condizioni variabili relative all’accesso alla liquidità.