Bonus mobili 2024, importo maggiorato mai visto prima: devi richiederlo in questo modo

È il bonus mobili 2024 con un importo maggiorato ma è da richiedere subito e con queste modalità, altrimenti non puoi ottenerlo.

Bonus mobili 2024
Bonus mobili 2024

 

Il bonus mobili 2024 è a disposizione con un importo maggiorato. Ma quali sono gli estremi per richiederlo e come? Scopriamolo insieme.

Bonus mobili 2024: come richiederlo?

Il governo ha deliberato la proroga dell’erogazione del bonus mobili fino al 2024, offrendo agli interessati dettagli fondamentali su come richiederlo e chi può fruirne.

Introdotto per la prima volta nel 2013 nell’ambito di un piano di agevolazioni governative, il bonus fiscale del 50% per le spese relative a mobili ed elettrodomestici sarà valido per gli acquisti effettuati nei tre anni successivi al 2021, ovvero nel triennio 2022, 2023 e 2024. Tali spese saranno ripartite in dieci quote annuali, con un limite massimo di diecimila euro nel 2022, ottomila euro nel 2023 e cinquemila euro nel 2024.

Coloro che desiderano usufruire di questo bonus devono effettuare il pagamento tramite bonifico, carta di credito o debito; altri metodi, come gli assegni bancari o i contanti, non sono accettati. Esaminiamo ora le modalità di ottenimento del bonus, chi ne può beneficiare e le relative scadenze.

Bonus mobili requisiti
Bonus mobili requisiti

 

Il bonus mobili ed elettrodomestici è accessibile solo a chi ha precedentemente beneficiato della detrazione diretta per interventi di recupero edilizio o ristrutturazione di un immobile. Inoltre, l’acquisto di mobili o grandi elettrodomestici è agevolato anche se destinato a un ambiente diverso da quello oggetto dell’intervento edilizio. È possibile accedere al bonus più volte eseguendo lavori di ristrutturazione su più immobili, ma il limite massimo di spesa indicato fa riferimento a una singola unità immobiliare.

Quali sono i requisiti per questo bonus 2024?

Per ottenere il bonus, è necessario dichiarare le spese detraibili nella dichiarazione dei redditi. L’acquirente deve già aver effettuato la detrazione diretta per i lavori di ristrutturazione dell’immobile. L’acquisto può avvenire tramite carta di credito o debito, bonifico o finanziamento a rate, purché la società di finanziamento effettui il pagamento secondo le modalità precedentemente indicate e l’acquirente conservi una copia della ricevuta di pagamento.

Bonus importo mobili
Bonus importo mobili

 

L’acquirente deve conservare l’attestazione del pagamento e le fatture d’acquisto dei beni, indicanti la natura, la qualità e la quantità degli articoli acquistati. È essenziale notare che, per usufruire dell’agevolazione, l’intervento di ristrutturazione edilizia deve iniziare non prima del 1 gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei mobili.

La data di inizio dei lavori può essere comprovata attraverso eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalle norme edilizie o tramite la comunicazione preventiva dell’ASL, se obbligatoria. Nel caso di interventi non soggetti a comunicazioni o titoli abitativi, la data di inizio dei lavori può essere dimostrata con una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

 

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