Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha destinato una cifra significativa di 40,5 milioni di euro per finanziare dei servizi dedicati a promuovere il benessere psicologico degli studenti universitari.
Oltre a sostenere le spese legate alle sessioni dallo psicoterapeuta, il “bonus psicologo” è stato esteso agli studenti universitari, ma con un approccio diverso rispetto ai voucher. Il MUR ha stanziato questi fondi per implementare una serie di pratiche e servizi volti a migliorare il benessere psicologico degli iscritti alle università italiane.
Il bonus psicologo per gli universitari comprende una serie di iniziative supportate dal Ministero dell’Istruzione e della Ricerca:
Questo finanziamento, stabilito dal MUR, ha una durata di 12 mesi e ogni iniziativa può richiedere fondi compresi tra 1,5 milioni e 2,5 milioni di euro.
Le università interessate avranno un mese di tempo per presentare una domanda al Ministero, dal 26 settembre alle 12:00 fino al 27 ottobre alla stessa ora. Dopo questa data, le istituzioni accademiche potranno attivare i servizi di consulenza e supporto psicologico per gli studenti.
Inoltre, le 145 istituzioni Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) diffuse in tutto il paese, tra cui le Accademie di belle arti o i conservatori riconosciuti dal MUR (82 statali e 63 non statali), potranno presentare richieste di finanziamento.
Il contributo assegnato ai progetti selezionati coprirà l’intero importo dei costi ammissibili e verrà erogato in un’unica soluzione.
Ogni iniziativa dovrà essere avviata entro il sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del decreto di approvazione della graduatoria. Ciò significa che il finanziamento non potrà essere utilizzato per attività già in corso al momento della pubblicazione del decreto.
In attesa dell’avvio dei servizi di supporto psicologico per gli studenti universitari, è da notare che il “bonus psicologo” per il 2022 è scaduto il 16 settembre, con una proroga per gli psicoterapeuti delle zone alluvionate dell’Emilia-Romagna. Nel 2023, il contributo è stato esteso con un finanziamento di 5 milioni di euro e un aumento del tetto massimo di rimborso spese da 600 a 1.500 euro. Secondo il rapporto annuale dell’INPS, l’anno scorso sono state presentate complessivamente 395.000 domande, per un totale di 25 milioni di euro di voucher erogati per il sostegno alle sessioni di psicoterapia.