Camminare sulla sabbia per 20 minuti al giorno ha degli effetti strabilianti sul corpo: ecco che cosa succede quando lo si fa.
Nei mesi estivi vediamo le spiagge che si riempiono di gente, non solo per prendere il sole o fare il bagno in acqua, ma anche per passeggiare e fare sport, sia sulla soffice sabbia che lungo la riva. Ma vi siete mai chiesti che cosa succede al corpo quando si passeggia sulla sabbia?
Una delle cose più comuni per i bagnanti è quella di camminare sulla sabbia, uno dei momenti di svago preferiti dalle persone che decidono di rilassarsi qualche ora al mare. Tra l’altro, è un’abitudine ottima anche per la tintarella, visto che si è sempre esposti sotto il sole.
C’è da dire che la prima raccomandazione quando si cammina a piedi nudi sulla sabbia è quella di evitare le ore centrali della giornata, perché le temperature sono molto più alte, la seconda è mettere la crema solare di protezione. Quello che però non tutti sanno, è che la passeggiata al mare sulla sabbia porta molti benefici al corpo.
La pratica di camminare sulla sabbia al mare è un’abitudini che dovrebbero avere tutti. È un’ottima alternativa alle classiche nuotate o partite a beach tennis o beach volley con gli amici, questo perché è un’attività motoria capace di bruciare molte calorie e mantenere in forma il corpo.
Tutti coloro che sono a dieta oppure che vogliono tenersi in forma possono optare per questa soluzione, basti pensare che una camminata di 20 minuti brucia 200 calorie. Un bel po’, soprattutto se si pensa a quanto tempo bisogna passare in palestra per bruciare lo stesso numero di calorie. Ma non finisce qui.
Ci sono molti altri benefici, infatti passeggiare sulla sabbia rassoda e snellisce i polpacci, inoltre snellisce e tonifica i quadricipiti e glutei, oltre al fatto che l’aria salmastra dona una sorta di aerosol naturale che fa benissimo alle vie aeree.
Il consiglio è di Lisa Migliorini, una fitness e running influencer, conosciuta sui social con il nome The Fashion Jogger, secondo la quale il momento migliore per camminare sulla sabbia sono le prime per ore della giornata, quindi la mattina presto, oppure il pomeriggio tardi. In questo modo non solo si evita il caldo afoso delle ore centrali della giornata, ma anche la folla che popola le spiagge.