Finalmente è partita la distribuzione della carta acquisti, ma attenzione, si può usare solo per acquistare determinati prodotti.
Spesa sì, ma quelli che si può comprare con la Carta acquisti lo decide il Governo. In questo articolo vi spieghiamo dove potete utilizzarla e cosa è ammesso acquistare.
Lo scorso 18 luglio i Comuni hanno iniziato a contattare i beneficiari della Carta acquisti, il bonus “una tantum” di 382,50 euro destinato ai nuclei familiari in difficoltà. Si tratta di una carta prepagata del circuito Postepay che funziona come un normale bancomat con tanto di codice Pin.
Per ottenerla non è necessario fare richiesta ma basta avere un Isee in corso di validità e soddisfare i requisiti richiesti. Per beneficiare della Carta acquisti, nello specifico, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- essere un nucleo familiare composto da almeno tre persone e tutti iscritti all’anagrafe dei residenti;
- essere residenti in Italia da almeno 5 anni di cui gli ultimi due in modo continuativo;
- avere un Isee non superiore a 15.000 euro;
- non essere percettori del Reddito di cittadinanza o della Naspi.
A parità di requisiti la precedenza è stata data alle famiglie con Isee più basso e in cui sono presenti bambini. Esclusi, dunque, le coppie senza figli, gli anziani soli e i genitori single con un solo figlio.
Ecco dove usare la Carta acquisti e per cosa
Come anticipato, la distribuzione della Carta acquisti è partite lo scorso 18 luglio. Gli aventi diritto hanno ricevuto un messaggio sul cellulare da parte del Comune di residenza e si sono dovuti recare nell’ufficio postale indicato nel sms per ritirare la carta.
Si ricorda che la Carta acquisti è valida fino alla fine dell’anno ma il primo acquisto deve essere fatto assolutamente entro il 15 settembre altrimenti il bonus verrà annullato. Ma dove si può utilizzare? E per comprare cosa?
La carta acquisti può essere utilizzata in tutti i principali supermercati presenti nel Paese, come Despar, Conad e Carrefour. L’elenco completo dei negozi aderenti si può comunque consultare sul sito del Ministero dell’agricoltura e della Sovranità alimentare.
Il sussidio può essere utilizzato solo per comprare generi alimentari. No ad abbigliamento o accessori, no a tabacco o bevande alcoliche ma no anche ai farmaci. La carta acquisti non si può nemmeno utilizzare per pagare le utenze domestiche di luce e gas.
Ma non è tutto: il ministro dell’agricoltura e della Sovranità alimentare ha deciso di fare una cernita dei prodotti ritenuti essenziali. Pertanto con la carta acquisti si possono acquistare carne, pesce, uova, cereali, farine, legumi, latte, caffè, zucchero, tè, cioccolata, acqua minerale, aceto di vino. Non si sa perché ma miele, marmellate, tisane, sale, aceto di mele, prodotti surgelati, bevande vegetali o prodotti vegani sono stati esclusi dalla lista.