Cartelle esattoriali, scadenza imminente per questi contribuenti: mancano pochi giorni

A breve scadrà il termine ultimo per il pagamento della settima rata della rottamazione quater: tutto quello che c’è da sapere sul versamento.

Venerdì 28 febbraio è scaduto il termine per versare la settima rata della rottamazione quater, la misura introdotta per sanare le cartelle esattoriali affidate agli Agenti della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022.

donna con fogli in mano e calendario nel cerchio
Cartelle esattoriali, scadenza imminente per questi contribuenti: mancano pochi giorni (adriatico24ore.it)

In realtà, i contribuenti che hanno aderito alla sanatoria fiscale avranno ancora qualche giorno di tempo per provvedere al pagamento. Secondo quanto stabilito dalla normativa, esiste un periodo di tolleranza. Una volta scaduto anche questo termine, i contribuenti perderanno i benefici della Definizione agevolata, ma senza restituzione delle somme già versate.

Rottamazione quater, ancora qualche giorno per il pagamento della settima rata

È scaduto venerdì 28 febbraio il termine per il versamento della settima rata prevista dal piano di rimborso della rottamazione quater. La misura, che interessa le cartelle affidate agli Agenti della riscossione tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022, stabiliva la possibilità di restituire le somme dovute, con un tasso di interessi del 2% annuo, in 18 rate distribuite nell’arco temporale di 5 anni.

Come per ogni scadenza della sanatoria, anche per la settima rata sono previsti cinque giorni di tolleranza che fanno slittare il termine ultimo per il pagamento a mercoledì 5 marzo. Trascorso anche il periodo di tolleranza, il contribuente perderà i benefici della Definizione agevolata. Le somme già corrisposte con i precedenti versamenti non verranno restituite, ma considerate come acconto del totale dovuto.

donna con calcolatrice in mano e fogli
Rottamazione quater, ancora qualche giorno per il pagamento della settima rata (adriatico24ore.it)

Come di consueto, per il pagamento è necessario utilizzare i moduli allegati alla comunicazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate, scaricabili anche dal sito internet dell’ente accedendo all’area privata. Successivamente sarà necessario recarsi presso un ufficio postale, in banca, in una tabaccheria o, in alternativa, in uno degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate prenotando un appuntamento. È possibile effettuare il versamento, ma solo per alcune cartelle della Comunicazione ricevuta, sulla piattaforma online ContiTu.

I contribuenti possono optare per la domiciliazione bancaria che consente l’addebito diretto delle varie rate sul conto corrente. L’opzione può essere richiesta nell’area riservata di Definizione agevolata e sarà necessario inserire l’Iban del conto e le informazioni richieste. L’addebito può essere richiesto anche su un conto di un altro soggetto, ma solo se autorizzato.

Ricordiamo, infine, le altre scadenze del 2025 previste per la rottamazione quater: ottava rata 31 maggio 2025 (con periodo di tolleranza sino al 9 giugno considerati i sabati ed i festivi); nona rata 31 luglio 2025 (termine ultimo il 7 agosto); decima rata 30 novembre 2025: scadenza decima rata (con periodo di tolleranza sino al 9 dicembre visti i sabati ed i festivi).

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