Il suggestivo borgo di Gangi ha recentemente brillato sotto i riflettori internazionali grazie all’iniziativa delle “Case a 1 euro”.
Questo antico paesino, che può vantare una storia millenaria attestata da ritrovamenti archeologici risalenti all’età del bronzo, ha purtroppo subito nel corso del XX secolo una significativa emigrazione, con molti dei suoi abitanti che hanno lasciato le proprie radici per cercare fortuna all’estero o nelle regioni settentrionali d’Italia.
Negli ultimi anni Gangi ha conosciuto una svolta positiva. Inizialmente riconosciuto come Comune Gioiello d’Italia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è poi entrato a far parte del prestigioso circuito de “I borghi più belli d’Italia“, guadagnando persino il titolo di “Borgo dei borghi 2014“. A questi riconoscimenti si è aggiunta l’adesione all’iniziativa delle “Case a 1 euro“, volta a contrastare la diminuzione demografica che minacciava il suo futuro.
Questi sforzi hanno attirato l’attenzione della stampa internazionale, con il New York Times e The Telegraph che hanno dedicato spazio alle meraviglie di Gangi. Ma non è finita qui, emittenti televisive provenienti da Cina e Giappone hanno espresso il desiderio di narrare le bellezze di questo pittoresco borgo siciliano.
Le telecamere della TV cinese CGTN Europe e dei canali giapponesi TV Tokyo e Tbs sono state avvistate tra le strade di Gangi. CGTN è un canale di notizie in lingua straniera con sede in Cina, di proprietà dell’emittente statale cinese China Central Television. Proprio CGTN ha scelto di presentare Gangi nel programma “The World Today“, in onda tra settembre e ottobre. TV Tokyo, invece, ha realizzato un reportage sul progetto delle “case a 1 euro”.
Il sindaco di Gangi, fiero dei successi ottenuti anche a livello internazionale, ha organizzato una festa comunitaria, con anche i proprietari delle “case a 1 euro”.
Questo recente interesse per Gangi ha portato l’Asia a scoprire il suo fascino. Ma mentre la Sicilia continua ad attrarre turisti da tutto il mondo grazie alle sue splendide spiagge, al ricco patrimonio storico e architettonico, e alla deliziosa cucina, alcune zone dell’entroterra siciliano affrontano ancora una sfida demografica. I dati indicano che il calo demografico è più pronunciato nelle aree interne dell’isola, mentre la costa sud-est sembra rimanere immune da tali problemi.
Nonostante ciò, la Sicilia rimane una destinazione di grande fascino, apprezzata sia da turisti italiani che internazionali. Nel 2023, il numero di turisti è aumentato, in particolare nelle province di Siracusa (+94,8%), Agrigento (+65,5%) e Palermo (+63,5%), come riportato dal Corriere della Sera rispetto all’anno precedente.
Il successo della regione può essere attribuito agli investimenti di grandi aziende internazionali, tra cui Louis Vuitton, che hanno scelto di investire in Sicilia. Inoltre, la popolarità della serie televisiva americana “The White Lotus” ha contribuito a promuovere l’isola, con la seconda stagione ambientata proprio a Palermo. Altre serie TV, come la terza stagione di “Makari”, “L’ultimo corleonese” e “Il Gattopardo”, prodotte rispettivamente da Mediaset e Netflix, sono state girate in Sicilia, consolidando la sua posizione come destinazione di grande richiamo per i visitatori di tutto il mondo.