Gerry Scotti dice la sua sul Caso Giambruno e i fuori onda: è d’accordo con Striscia, anche lui li
avrebbe mostrati!
In un’intervista sul settimanale Oggi Gerry Scotti si sbottona e dice la sua sul Caso Giambruno,
schierandosi dalla parte di Antonio Ricci. Anche lui, se gli fosse stato chiesto un consiglio, avrebbe
mostrato i fuori onda!
Gerry Scotti sul Caso Giambruno
In un’intervista al settimanale Oggi Gerry Scotti viene meno alla sua solita linea di condotta di evitare
commenti sull’attualità e sulle vicende dello spettacolo, decidendo di esprimersi sul Caso Giambruno
e sui fuori onda trasmessi da Antonio Ricci su Striscia la Notizia.
A riguardo, Gerry Scotti dice: “Ricci non avrebbe mai chiesto un consiglio. Nel caso, gli avrei detto di
mostrarli, proprio come ha fatto con tutti, compreso il sottoscritto”. Gerry Scotti tornerà breve a
presentare il programma di Antonio Ricci, e lo farà con la collega storica Michelle Hunziker.
Striscia la notizia è un tg satirico che “prende di mira” chiunque e non bada a partiti politici, notorietà o
appartenenza a Mediaset o meno. Striscia fa spettacolo, e lo fa benissimo, andando a colpire
chiunque faccia qualcosa che non andrebbe fatto, o qualcosa che può far parlare e portare ascolti. E’
il suo mestiere, è il suo scopo, e tutti i personaggi dello spettacolo e della politica lo sanno.
Con le sue parole Gerry Scotti vuole esprimere il concetto che Andrea Giambruno non è diverso dagli
altri che sono apparsi nei reportage di Striscia la Notizia fino ad oggi, e che per questo non c’era
motivo che Ricci lo trattasse in maniera diversa.
I fuori onda di Striscia
Nei famosi fuori onda resi pubblici da Striscia la Notizia, ricordiamo, Andrea Giambruno, il giornalista
ormai ex compagno del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si esprimeva in termini non proprio
signorili verso le colleghe e mancava di rispetto alla compagna. Lo scandalo provocato da Ricci con la
messa in onda di questi filmati è stato tale che la storia tra i due è giunta al termine, e Giambruno si è
ritirato dalla trasmissione che conduceva su Rete4.
Lo stesso Ricci ha spiegato la provenienza dei filmati: “risalivano a giugno, la data è facilmente
deducibile dall’immagine che si vede dell’incidente di Casal Palocco. Striscia però era in vacanza.
Solo a fine settembre li ho visti. Nel mio cuore fanciullo, anche un pò gitano, mi sono detto: il soggetto
potrebbe fornire qualche altra chicca. Quindi ho deciso di aspettare che facesse qualcosa di peggio.
Ma da allora non ha fatto più niente, non si è espresso..”.
Ovviamente le domande poste a Ricci sono state numerose, e in un’intervista radiofonica su Radio
RaiUno, ospitato nel programma Un giorno da pecora, ha spiegato che “non esiste il rovinafamiglie, le
famiglie si rovinano benissimo da sole e poi viene data la colpa all’evidenziatore, che in realtà non
rovina nulla”.
Si continua a dibattere se la scelta di Antonio Ricci sia stata giusta, sbagliate, etica, infamante e chi
più ne ha più ne metta. Al netto di tutto però, rimane il fatto che se Andrea Giambruno non avesse
detto e fatto quanto si vede nei filmati, Striscia non avrebbe avuto nulla da mandare in onda
