Caso Giambruno e il danno d’immagine, ecco quanto ha sborsato Mediaset. Per lui però niente provvedimenti disciplinari.
Il danno di immagine che Andrea Giambruno ha causato a Mediaset con i suoi fuorionda trasmessi da Striscia la Notizia, che hanno dato il via anche alla rottura tra la premier Giorgia Meloni e il giornalista, ammonta a 151 milioni di euro, e il palinsesto inizia a valutare il da farsi.
Giambruno e il danno d’immagine di Mediaset
La Mediaset, come qualsiasi altra azienda quotata in borsa, soffre tremendamente per i danni d’immagine, e in questo caso il polverone alzato da Striscia la Notizia è davvero considerevole, e si fa sentire sui conti economici. Le azioni seguono l’andamento del gradimento del pubblico, e tra martedì e mercoledì i titoli hanno perso rispettivamente 6 punti e poi 3 punti.
Sebbene Mediaset non sia nuova a questo tipo di situazioni, e comunque queste rappresentino solamente degli intoppi temporanei, i loro effetti non sono comunque da sottovalutare in termini di denaro. La somma persa da Mediaset a seguito del caso Giambruno ammonterebbe infatti a 151 milioni di euro, stando a quanto riporta Repubblica.
Non ci sono stati solo momenti di down però per il mercato borsistico di Mediaset, ma dei punti sono stati recuperati mercoledì mattina a seguito dell’intervento di Marina Berlusconi, presidente di Fininvest, in cui la primogenita di Silvio Berlusconi spalleggia Giorgia Meloni definendo i retroscena “inventati” e manifestando la sua stima nei confronti della premier.
Come si muoverà Mediaset
Dato l’alternarsi di alti e bassi e la luce fissa dei riflettori su Giambruno, ora l’obiettivo di Mediaset è quello di distogliere l’attenzione e allontanare l’interesse mediatico. Si cerca poi di tutelare quanto più possibile Ginevra, la figlia di Giorgia Meloni e Giambruno, schermando quest’ultimo dallo stillicidio dei media. A favore di questa linea di condotta, lo stesso Giambruno, ormai ex conduttore del Diario del Giorno su Rete 4, ha emanato un comunicato in accordo con Mediaset, in cui esprime il suo dispiacere per il polverone che si è sollevato, decidendo di fare un passo indietro.
Un dado a più facce
Al netto di tutto quindi sembra che Giambruno rimarrà nella squadra del Diario, ma non presterà più il volto alla telecamera, tornando al suo precedente ruolo di autore del programma. Questo espediente rimarrà attivo almeno finchè le acque non si saranno calmate. Mediaset sembra inoltre non voler procedere con provvedimenti disciplinari verso Giambruno.
Per quanto riguarda invece Striscia, Mediaset assicura che “è una repubblica a parte”, e che non ha mai risposto, non risponde e non risponderà alle direttive del Biscione.
Sul piano della politica invece, sia Tajani che Letta si dicono preoccupati e dispiaciuti per la situazione scaturita dopo la messa in onda dei famosi dietro le quinte da parte di Striscia la Notizia, specificando, nel caso di Tajani, che questa non è stata una mossa politica pilotata, anzi.
Da parte loro, sia Piersilvio sia Marina Berlusconi si schierano dalla parte di Giorgia Meloni.