Molte persone utilizzano un computer aziendale per svolgere il proprio lavoro eppure non sanno che alcune cose non vanno mai fatte.
In seguito alla diffusione dello smart working per via della pandemia, molti dipendenti di aziende e uffici hanno iniziato a lavorare con un computer portatile fornito dall’azienda. Il dispositivo è solitamente in prestito, motivo per cui il dipendente dovrebbe utilizzarlo solo ed esclusivamente per lavoro e non per le questioni private. Vediamo cosa assolutamente è meglio non fare con un computer aziendale.
Il computer aziendale e il suo utilizzo
Che sia fisso o portatile, il computer aziendale si chiama così per un motivo specifico: serve per lavorare. Questo dovrebbe essere l’unico utilizzo che se ne dovrebbe fare.
Salvo rare occasioni infatti, l‘azienda può decidere di controllare le attività svolte sul computer che un dipendente sta utilizzando per lavoro, in quanto il dispositivo steso è di proprietà aziendale. Ed è un attimo a distrarsi per un momento libero dalle proprie mansioni e ritrovarsi a controllare Facebook o a fare ricerche personali su Google.
In base all’attività e alle dimensioni dell’azienda, è possibile che sul c che vi è stato dato in dotazione sia installato un software che controlla come e quanto state lavorando, così come su che siti state navigando. Ovviamente se risultassero dati non consoni all’attività lavorativa, il datore di lavoro potrebbe prendere dei provvedimenti nei vostri confronti. Ma quindi con il computer di lavoro non si può fare nulla? Vediamolo insieme.
Cosa si può fare e cosa no
È bene iniziare specificando che ogni azienda è a se, c’è chi è più flessibile e chi è estremamente rigoroso riguardo l’utilizzo dei dispositivi aziendali.
Sicuramente se per una volta dovesse capitarvi di aprire la pagina delle previsioni meteo non sarete licenziati in tronco, ma è bene conoscere quanto è flessibile la propria azienda al riguardo e lo si può sapere solo conoscendola o chiedendo esplicitamente, se il grado di confidenza con i superiori lo consente.
Sicuramente tra le cose da non fare con un computer aziendale spicca il salvataggio dei propri dati personali. Sarebbe meglio non salvare sul pc del lavoro file e documenti personali, non solo perchè se veniste licenziati non potreste più recuperarli ma anche perchè in caso di licenziamento potrebbero essere utilizzati a vostro sfavore.
In ufficio c’è sempre qualche chiacchiericcio. Bene, se intendete spettegolare con qualche collega evitate di farlo nelle chat di lavoro, spostatevi piuttosto sui vostri dispositivi mobili o rimandate la conversazione a quattr’occhi. Non è raro che la conversazione possa essere letta da qualcuno mentre vi allontanate dal pc o direttamente da chi gestisce il controllo dei pc aziendali.
Anche per questo motivo, è una buona abitudine quella di bloccare il pc quando ci si allontana per andare in bagno o in pausa, non è detto che qualcuno non acceda a dati sensibili o, peggio, voglia farvi qualche scherzo di cattivo gusto che potrebbe compromettere il vostro lavoro.
