Il nuovo concorso scuola farà assumere più di 44.000 docenti con contratto a tempo indeterminato: sono iniziate le prove.
Lunedì 11 marzo sono iniziate le prove scritte del concorso scolastico che porterà all’assunzione di ben 44.654 docenti dando loro un contratto a tempo indeterminato. Dopo l’esame scritto, i candidati che hanno ottenuto un risultato di almeno 70/100 potranno accedere all’orale.
Concorso scuola
Quest’anno la scuola italiana ha lanciato un bando di assunzione offrendo un totale di 44.654 posti di lavoro a tempo indeterminato per i docenti di tutte le scuole di ordine e grado. Le prove scritte si sono svolte nelle sessioni mattutine e pomeridiana di lunedì 11 marzo e martedì 12 marzo e hanno visto 69.117 candidati per la scuola materna e elementare a fronte di 15.340 posti disponibili. La prova scritta si è svolta su una postazione informatica, in tutte le regioni, e ha chiesto ai candidati di rispondere a 50 domande a risposta multipla in 100 minuti.
L’argomento delle domande era non disciplinare, e ogni domanda valeva 2 punti (sia per risposta sbagliata che per risposta non data vengono assegnati 0 punti). Per la prova orale invece ai candidati sarà chiesto di rispondere a domande sia disciplinari che didattiche, e nell’ambito dell’orale gli aspiranti docenti dovranno svolgere una lezione simulata davanti alla commissione d’esame. Si tratta di un’importante opportunità per tutti gli aspiranti docenti che, oltre alle loro nozioni potranno dimostrare anche la loro bravura nel metodo di insegnamento, e far vedere come tengono una classe.
Medie e superiori
Per le medie e superiori invece ci saranno massimo 10 sessioni divise tra mattina e pomeriggio di oggi, mercoledì 13 marzo, domani (14 marzo), venerdì (15 marzo), lunedì (18 marzo) e martedì (19 marzo). Proprio come per le sessioni di questi giorni, anche per i prossimi l’inizio dell’accoglienza è previsto alle 08.00 del mattino, mentre la prova inizierà alle 09.00; per il pomeriggio l’accoglienza sarà alle 13.30 e la prova partirà alle 14.30.
I posti disponibili per le scuole secondarie di I e II grado sono 29.314, e i candidati che si sono presentati sono stati 303.687. Con queste nuove assunzioni, stando alle parole del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, l’obiettivo “è dare stabilità al reclutamento, selezionando i futuri docenti anche alla luce della loro attitudine ad insegnare”.
Proprio a questo riguardo, oltre al tirocinio prima dell’assunzione definitiva, è prevista anche una lezione simulata al termine del periodo di prova. Valditara continua dicendo che “le future assunzioni segnano un ulteriore passo avanti per combattere il precariato e per garantire agli studenti un’educazione di qualità, favorendo la continuità didattica”.