Sai qual è l’orario giusto in cui accendere il condizionatore? Se sbagli, puoi avere una grande stangata in bolletta.
Con queste temperature così torride, con l’anticiclone africano e con l’estate che si trova nel suo pieno sviluppo, sopravvivere sembra essere diventata un’impresa titanica. Gli accessi al pronto soccorso, di ogni città, sono aumentati sempre di più soprattutto per anziani, bambini e persone affette da malattia. Come si può contrastare quindi il caldo ed evitare che tutto ciò accada? Sicuramente accedendo un elettrodomestico refrigerante.
Uno di questi elettrodomestici è il condizionatore, che però consuma un bel po’ di energia. Sapete quindi qual è l’orario giusto per accenderlo? In questo modo si eviteranno enormi stangate sulla bolletta.
Accendere il condizionatore nella propria casa è ormai diventato di fondamentale importanza, soprattutto in questo periodo di calura estiva. Come ben sappiamo, non riusciamo in alcun modo a stare chiusi in casa senza questo elettrodomestico, perché le temperature sono davvero infernali. Ma allo stesso tempo sembra essere sempre più ‘pericolosa’ la sua presenza: le bollette e l’inquinamento ambientale aumentano a dismisura. Se su una non possiamo farci granché, sull’altra possiamo agire cercando di ridurre i costi ormai già alti delle bollette ed evitare, alla fine dell’estate una stangata esagerata sulle bollette. Dunque, qual è l’orario migliore per accendere il nostro elettrodomestico?
Se osserviamo bene tutti i consigli e li mettiamo in pratica, potremmo avere grandissimi risultati. La prima cosa da sapere circa il risparmio, è che dipende moltissimo dagli anni che possiede il condizionatore: più apparterrà alla classe A+ più nuova, più ci sarà un risparmio. Ma ad incidere sull’aumento delle bollette, vi è anche la presenza dell’orario in cui decidiamo di accendere il condizionatore. Solitamente si pensa che quest’ultimo debba essere acceso dalle 9 alle 19, senza mai spegnerlo, per poi spegnerlo invece durante le ore notturne in cui si prevede che la temperatura sia minore rispetto all’intera giornata.
Con questo metodo andrete sicuramente a risparmiare tantissimo, considerando poi che in realtà accendendo e spegnendo un elettrodomestico, quest’ultimo potrebbe rompersi ed iniziare a non funzionare più a dovere, aumentando, anche in questo caso, la bolletta dell’elettricità. Di conseguenza è meglio averlo acceso per più ore al giorno, cosicché l’intera casa possa rinfrescarsi e soprattutto si possa raggiungere una temperatura statica ed ideale. Evitare invece di accenderlo di notte e cercare di dormire con le porte aperte: l’aria sarà sicuramente più fresca e pulita.