Riconoscere le differenze tra il Covid e l’influenza è essenziale; ecco quindi una riflessione approfondita sui sintomi da non trascurare che possono aiutare a distinguere le due patologie respiratorie.
Il picco di malattie durante le festività è stato causato da una nuova variante di Covid che si è diffusa rapidamente, identificata come JN.1 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) poco prima di Natale. Questa variante ha continuato a propagarsi, specialmente a causa dell’aumento dei viaggi e delle riunioni sociali durante le festività.
Gli esperti affermano che, sebbene la variante JN.1 non sembri essere più pericolosa delle altre, il suo tasso di contagio è notevolmente più elevato. La JN.1 è correlata alla variante BA.2.86, o Pirola, ma si differenzia per un singolo cambiamento nella proteina spike del virus.
Nonostante la sua velocità di trasmissione, sembra che la JN.1 non provochi malattie più gravi rispetto alle varianti precedenti. Ma l’OMS l’ha classificata come una variante “di interesse”, poiché potrebbe contribuire a un aumento dei casi di Covid, soprattutto nei paesi che entrano nella stagione invernale.
I sintomi della variante Covid JN1 sono simili a quelli delle varianti precedenti e includono mal di gola, congestione, rinorrea, tosse, fatica, mal di testa, dolori muscolari, febbre o brividi, e perdita del senso del gusto o dell’olfatto.
Per distinguere la nuova variante Covid dall’influenza, è consigliabile sottoporsi a test diagnostici specifici, come i test antigenici rapidi o i test PCR. Poiché i sintomi possono essere simili, è difficile basarsi solo su di essi per differenziare le due malattie.
È importante notare che, sebbene Covid e influenza abbiano sintomi comuni come febbre, tosse e affaticamento, sono causati da virus diversi. La diffusione del Covid-19 è considerata più facile e può causare malattie più gravi in alcune persone, con il rischio aggiuntivo degli asintomatici.
Le principali differenze tra Covid e influenza, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), includono il tempo di manifestazione dei sintomi e la durata della contagiosità. Il Covid potrebbe richiedere più tempo per manifestare sintomi, e le persone positive potrebbero essere contagiose per un periodo più lungo rispetto a chi ha l’influenza.
Con l’aumento dei viaggi a dicembre, soprattutto durante le festività, è più probabile essere contagiati. Quindi, è consigliabile evitare luoghi affollati e utilizzare la mascherina per ridurre il rischio di contagio.
Infine, sebbene il Covid-19 e l’influenza si diffondano in modi simili, i Coronavirus sono generalmente più contagiosi dei virus influenzali.