La dichiarazione dei redditi 2024 avrà delle novità importanti da conoscere, soprattutto nel modello 730 precompilato.
Quest’anno parte la dichiarazione semplificata dei redditi sia per i lavoratori dipendenti che per i pensionati, e il classico modello 730 precompilato verrà sostituito in modo sperimentale. Ecco in cosa consistono le novità introdotte.
Dichiarazione dei redditi 2024
Nel 2024 viene introdotta per i lavoratori dipendenti e i pensionati la dichiarazione dei redditi semplificata, che sostituisce totalmente il modello 730 precompilato. Questa si tratta in realtà di una sperimentazione dell’Agenzia delle Entrate, che è legata alla riforma fiscale del governo attuale. Quindi, se quest’anno andrà bene, sarà confermata e ampliata in modo definitivo nei prossimi anni. Inoltre, anche le partite iva sperimenteranno un nuovo modo di fare la dichiarazione dei redditi, con una dichiarazione precompilata.
A partire dal 20 aprile 2024 i contribuenti interessati dalle novità potranno trovare nella propria area personale sul sito dell’Agenzia delle Entrate, tutte le informazioni che li riguardano, e si troveranno davanti una tabella già completa di tutto, che può essere modificata all’occorrenza. In buona sostanza quindi, chi deciderà di utilizzare la dichiarazione semplificata che trova nella propria area personale, potrà completare la procedura direttamente online, senza bisogno di fare altre azioni.
Non c’è da temere circa la complessità dell’operazione, perchè la procedura sarà guidata e si avrà la possibilità di confermare le informazioni reddituali già compilate oppure modificarle a seconda delle esigenze. In questo senso il contribuente potrà aggiungere le detrazioni a cui ha diritto grazie ad una informativa riguardo tutte le detrazioni e deduzioni fiscali a disposizione, il che rende la procedura teoricamente abbastanza facile da eseguire.
Cosa non cambierà e le previsioni future
Se tutto quello che abbiamo esposto finora avrà un esito positivo, l’intenzione del governo è quella di rendere la funzione della dichiarazione semplificata disponibile anche per i soggetti delegati, come i datori di lavoro. Questo vorrebbe dire che l’iter della dichiarazione dei redditi sarebbe molto più snello e intuitivo, ma viste le svariate complicazioni e gli intoppi di carattere tecnico che spesso avvengono sul sito dell’Agenzia delle Entrate, incrociamo le dita affinchè vada tutto come previsto.
A non cambiare invece saranno le verifiche fiscali dell’Agenzia delle Entrate, perchè proprio come succedeva con il modello 730 precompilato, nemmeno per la dichiarazione semplificata l’Agenzia delle Entrate effettuerà alcun controllo. Questo semplicemente perchè si tratta di informazioni fornite dall’Agenzia stessa, per cui già verificate. I controlli scatteranno, quindi, se la dichiarazione fornita dal Fisco viene modificata manualmente dal contribuente, poichè in questo caso i dati forniti con quelli finali sarebbero discordanti.
Il consiglio, quindi, è di controllare attentamente la tabella precompilata dal Fisco e modificarla solo se strettamente necessario, in modo da rendere l’intera procedura il più agevole possibile.