Simbolo di Barcellona e opera iconica di Antoni Gaudí, la Sagrada Família, eternamente incompiuta, presto risplenderà con una nuova luce. Segnatevi la data.
Nel lontano 19 marzo del 1882, con la presenza del vescovo di Barcellona dell’epoca, José María Urquinaona, venne posta la prima pietra di un tesoro inestimabile: la Sagrada Família. Il grande architetto Antoni Gaudí partecipò a questa cerimonia, divenendo l’erede e l’architetto principale dell’ambizioso progetto dopo le dimissioni del suo predecessore, l’architetto Francisco de Paula del Villar y Lozano.
Gaudí è una figura nota a tutti, un’icona dell’architettura catalana, noto per le sue opere straordinariamente belle, che oggi rappresentano Barcellona e l’intera nazione. La Sagrada Família è una di queste, un sito riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale. Gaudí dedicò 40 anni della sua vita con passione e devozione a questo progetto, fino alla sua morte il 10 giugno del 1926.
Dopo il completamento delle tre torri della facciata della Natività, ad opera del suo assistente Domènec Sugrañes, i lavori subirono varie interruzioni nel corso degli anni. Era difficile proseguire il lavoro di un visionario. Tuttavia, dopo 140 anni di storia, il capolavoro incompiuto di Gaudí sta finalmente per raggiungere la sua realizzazione completa. Ma quando?
La storia della Sagrada Família, con interruzioni e fermi che sono andati avanti per oltre un secolo, ha fatto guadagnare a questa struttura l’appellativo di “opera eternamente incompiuta“. L’ultima interruzione, dovuta all’emergenza sanitaria, aveva fatto perdere la speranza a coloro che avevano sempre sognato di ammirare questo simbolo di Barcellona nella sua completa magnificenza.
Tuttavia, la notizia tanto attesa è finalmente arrivata. Sebbene il cantiere dovrebbe chiudersi nel 2026 con l’ultimazione della sesta torre, il completamento delle cinque torri centrali della chiesa ha spinto a organizzare una sorprendente cerimonia di inaugurazione della Sagrada Família.
L’appuntamento è fissato per il 12 novembre. In questa occasione, le Torri degli evangelisti, alte 135 metri, saranno illuminate e continueranno a brillare sopra la città fino a Natale 2023.
L’entusiasmo per l’inaugurazione coinvolge non solo l’intera città, che ha atteso questo momento per generazioni, ma anche i viaggiatori che nel corso degli anni sono giunti a Barcellona per ammirare l’opera di Gaudí. Questo edificio sacro, oltre ad essere Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, è una delle attrazioni più celebri e visitate di tutta la Spagna. Secondo i dati forniti dalla chiesa stessa, accoglie ogni anno oltre 4,5 milioni di visitatori.
Ora, a partire dal prossimo mese, i viaggiatori avranno un motivo in più per fare ritorno a Barcellona e scoprire il quartiere Eixample, situato a circa un miglio dal centro storico. L’appuntamento, come anticipato, è fissato per il 12 novembre, con una messa inaugurale all’interno della cattedrale. Successivamente, i lavori riprenderanno per completare l’ultima torre, che rappresenta Gesù Cristo e che, con i suoi 172 metri di altezza, trasformerà la Sagrada Família nell’edificio religioso più alto del mondo.