Un abitante di San Giovanni Gemini ha segnalato la presenza di un esemplare pericoloso in contrada Mancuso. Questa notizia è stata condivisa dal sindaco Dino Zambardo.
Nella zona di San Giovanni Gemini, più precisamente a contrada Mancuso, pare che sia stato avvistato un coccodrillo di dimensioni approssimativamente di un metro e mezzo. Il sindaco Dino Zambardo ha condiviso un messaggio informativo per avvertire i residenti di questo potenziale pericolo.
La notizia condivisa dal sindaco
La nota del sindaco di San Giovanni Gemini è stata pubblicata sulla sua pagina Facebook il 12 ottobre 2023. Nel comunicato, il sindaco ha affermato: “Mi è giunta notizia ufficiale dall’ASP di Casteltermini riguardo alla presenza di un animale che sembra simile a un coccodrillo a contrada Mancuso. Ho convocato una riunione con le autorità competenti per coordinare gli sforzi e monitorare costantemente la situazione.” Il sindaco ha anche fatto un appello ai cittadini: “Fino a quando l’animale verrà catturato e gestito dalle autorità competenti, vi chiedo di essere estremamente cauti e di evitare l’area in cui è stato avvistato il rettile. Vi terrò aggiornati tempestivamente.”
Il sindaco ha riferito ulteriori dettagli sull’inconsueto avvistamento, dicendo: “La notizia ha suscitato preoccupazione tra molti cittadini, con un passaparola che si è diffuso rapidamente dopo l’incontro ravvicinato di alcune persone con l’animale, che è stato decisamente fuori dall’ordinario.”
Il coccodrillo avvistato
In base a quanto riferito da ‘La Repubblica‘, un residente del paese ha avvistato il coccodrillo di circa un metro e mezzo a contrada Mancuso il 10 ottobre, mentre si trovava nella sua proprietà. L’avvistamento è stato ritenuto credibile, tanto che il 12 ottobre si è tenuta una riunione presso il Comune di San Giovanni Gemini con la partecipazione della forestale, dei carabinieri e dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali. Le ricerche per rintracciare il rettile sono cominciate il venerdì successivo.
Va notato che c’è un precedente relativamente recente di un avvistamento di coccodrillo, avvenuto nell’agosto 2022 a Brivio, in provincia di Lecco. In quell’occasione, l’animale sarebbe stato visto nuotare vicino al ponte nella zona del Toffo, che collega Brivio a Cisano. Il sindaco di Brivio, Federico Airoldi, aveva espresso dubbi sulla veridicità dell’avvistamento, suggerendo che potesse trattarsi di una sorta di leggenda urbana o di chiacchiere infondate.
Questi avvistamenti insoliti in Italia non sono unici: nel 2020, si era segnalato un canguro nei boschi della zona del Calcione, al confine tra Arezzo e Siena, nell’invaso della Valdichiana in Toscana. Nel 2021, invece, una pantera nera era stata segnalata in diverse occasioni in Puglia, ma alla fine, dopo una lunga caccia, l’animale era stato trovato. La presenza di animali esotici in territori inusuali sembra suscitare sempre un grande interesse e preoccupazione tra la popolazione.
