Il futuro dello shopping online sarà la realtà aumentata: ecco come cambierà l’esperienza di acquisto online.
La realtà aumentata è uno strumento che offre un’esperienza di acquisto realistica e coinvolgente, e proprio in essa è da ricercare il futuro dello shopping online. Vediamo come cambierà il nostro modo di fare acquisti online, e quanto è già cambiato.
La realtà aumentata
Con il termine “Realtà aumentata” si intende “l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi”. La realtà aumentata non va però confusa con la realtà virtuale, poichè la prima si limita ad accrescere la percezione di qualcosa che esiste già, mentre la seconda crea un mondo artificioso e isola dall’ambiente esterno.
Un’altra importante differenza tra le due sta nelle apparecchiature che le rendono fruibili agli utenti: per la realtà aumentata basta uno smartphone, mentre per godere della realtà virtuale servono necessariamente un visore o delle cuffie. Ora che abbiamo capito cos’è la realtà aumentata, è bene specificare che ne esistono diverse tipologie, di cui 4 sono le principali: quella basata sui marcatori, quella senza marcatori, quella basata sulla posizione e quella basata sulle proiezioni.
L’AR basata sui marcatori permette, inquadrando un oggetto, di avere informazioni aggiuntive a riguardo. L’AR, una volta individuato il marcatore, ne ricrea una versione 3D con cui l’utente può interagire. Quella senza marcatore non ha bisogno di un oggetto reale per essere attivata, ma permette di posizionare un oggetto virtuale nella schermata inquadrata dallo smartphone e avere un’idea di come si piazzi nello spazio.
L’AR basata sulla posizione usa la geolocalizzazione per visualizzare contenuti digitali in determinati luoghi, mentre quella basata sulla proiezione è facilmente spiegabile con l’esempio degli ologrammi: viene proiettata una luce sintetica su superfici fisiche.
Il futuro dello shopping online
Stando ad una statistica pubblicata da Statista, l’insieme di realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e realtà mista (MR) ha generato un fatturato complessivo di 27,96 miliardi di dollari solo nel 2021, e la previsione da qui a 5 anni è quella che la cifra d’affari arriverà attorno ai 252 miliardi di dollari. Con questi numeri non ci si può sorprendere se i grandi e-commerce hanno già iniziato a guardare alla realtà aumentata come il futuro dello shopping online.
Come abbiamo già visto, la realtà aumentata garantisce una percezione maggiore delle immagini riportate sugli schermi dei nostri smartphone e tablet, e se questo viene applicato a un negozio online, si abbatterà totalmente la divisione del 2D rispetto all’avere l’oggetto direttamente davanti agli occhi. Il cliente sarà più coinvolto e fidelizzato, e tanti nuovi clienti possono essere raggiunti grazie all’AR, per non contare il quasi totale abbattimento dei costi di reso.
Grazie all’AR quindi un utente potrà interagire in anteprima con un oggetto, e solo successivamente decidere se acquistarlo o meno, per esempio attraverso un camerino virtuale per provare i capi d’abbigliamento, oppure attraverso un’anteprima di come un mobile o un complemento d’arredo starà nel nostro ambiente domestico.
Alcuni tra i brand più famosi hanno già iniziato a integrare l’AR nei loro e-commerce, e tra loro spiccano Ikea, Amazon, Lego, Sephora e Upim.