Fare l’amore ti fa vivere di più, lo dice la scienza. Uno studio spiega come per alcuni il sesso allunghi la vita.
Fare l’amore rilascia endorfine, rilassa corpo e mente e ci fa sentire più distesi e appagati. Avere un’attività sessuale regolare e soddisfacente può aiutare persino a farci vivere più a lungo, lo dice la scienza! Ecco lo studio di due sociologi che ne spiegano i motivi.
Fare l’amore ti fa vivere di più
Shannon Shena dell’Hope College e Hui Liub della Purdue University sono due sociologi che hanno studiato approfonditamente gli effetti che i rapporti sessuali hanno sulle persone di età avanzata. Nella loro ricerca, i due hanno osservato i comportamenti di persone di età compresa tra i 75 e i 90 anni che hanno un’attività sessuale regolare almeno una volta a settimana, confrontandoli con chi invece ha abbandonato il sesso totalmente o lo pratica in maniera saltuaria e incostante.
Il risultato di questo studio ha portato alla luce che i soggetti che fanno sesso almeno una volta a settimana hanno una risposta cognitiva nettamente migliore nei cinque anni di vita successivi rispetto a chi non lo fa. Emerge quindi in modo chiaro e inequivocabile come i rapporti sessuali consumati in età avanzata hanno un impatto più che positivo sul cervello e sulla vita delle persone che lo praticano.
Scendendo invece di qualche anno, e analizzando soggetti che hanno un’età compresa tra i 62 e i 74 anni, risulta che oltre alla frequenza, è essenziale, affinchè il sesso porti benefici al cervello in futuro, che questo sia anche di qualità. Per “qualità” si intende sia quella fisica che emotiva, per cui non basta più solamente fare l’amore almeno una volta a settimana, ma farlo bene ed esserne soddisfatti affinché in futuro questo sia positivo sulle nostre funzioni cognitive.
Gli effetti del sesso sul fisico
Non necessariamente quando si invecchia si deve smettere di fare sesso, anzi, continuare a farlo può portare notevoli benefici sia al nostro fisico che alla nostra mente. Fare l’amore implica mettere in moto i muscoli, e di conseguenza questo porta a migliorare la nostra salute cardiovascolare, che a sua volta aumenta il flusso di sangue al cervello e riduce le infiammazioni. Come già detto in apertura poi, il sesso è un ottimo anti-stress, e questo non cambia con l’avanzare dell’età!
Lo stress non fa crescere i neuroni in alcune aree del cervello, specialmente in quelle associate alla memoria, per cui avere una buona attività sessuale può aiutarci anche a ricordare meglio e a migliorare la funzione cognitiva grazie al rilascio della dopamina, un neurotrasmettitore legato appunto al miglioramento della memoria.
Shena e Luib affermano che “promuovere la qualità sessuale tra le coppie giovani-anziane può essere un modo per combattere le interruzioni che le persone si aspettano arrivino con l’invecchiamento, e questi sentimenti di qualità sessuale possono manifestarsi nei loro successivi processi cognitivi”.
Il sesso è una componente naturale della vita, e non deve venire meno man mano che si cresce e si invecchia. Bisogna abbandonare quindi lo stereotipo che in età avanzata si perda totalmente lo stimolo sessuale, perchè non è così. Anzi, questo desiderio va assecondato, visto che fa bene sia al corpo che alla mente!