Fedez, dopo aver preso la decisione di denunciare il Codacons, si lancia in un energico contrattacco, svelando le profonde motivazioni alla base della sua azione legale.
Dopo l’attenzione mediatica su Chiara Ferragni, è ora il rapper Fedez a trovarsi al centro di una controversia legale e mediatica che sta guadagnando sempre più risonanza. Recentemente, il Codacons ha sollevato la questione presentando una denuncia formale alla Guardia di Finanza, manifestando la necessità di condurre un’indagine dettagliata sul patrimonio del celebre cantante.
Questo avviene in seguito alla dichiarazione di Fedez di essere nullatenente durante un procedimento legale contro il noto ente a difesa dei consumatori, aggiungendo un ulteriore strato di complessità e interesse all’intera vicenda. In risposta a questa mossa del Codacons, Fedez ha deciso di adottare una posizione proattiva rivolgendosi alle autorità giudiziarie e presentando una querela, delineando chiaramente le ragioni che lo hanno spinto a intraprendere questa azione legale.
Complicazioni per la coppia Ferragnez: accuse di truffa
La coppia formata da Chiara Ferragni e Fedez sta attraversando un periodo complicato. Chiara ha dovuto rendere conto delle sue mosse pubblicitarie, in particolare nel caso del Pandoro, ora sotto indagine per truffa dopo la multa inflitta dall’Antitrust. Anche altre iniziative promozionali dell’influencer sono sotto l’attenzione degli inquirenti.
Nel frattempo, Fedez è stato oggetto di un attacco da parte del Codacons, che ha formalmente chiesto alla Guardia di Finanza di indagare sui suoi possedimenti attraverso un esposto. In risposta, Fedez ha deciso di agire legalmente, depositando una querela presso la Procura della Repubblica di Milano contro l’associazione a difesa dei consumatori. Nell’esposto legale, il rapper lamenta il fatto che il Codacons abbia messo in dubbio la sua onestà pubblicamente: “Ha consapevolmente accusato, seppure in modo implicito ed allusivo, Federico Lucia di essere incline a commettere reati”.
Le difese di Fedez e la controquerela: una presunta campagna mediatica sfavorevole
Fedez ha preso questa decisione legale a causa della presunta campagna mediatica a sfavore condotta dall’associazione dei consumatori: “Da tempo l’associazione Codacons ha intrapreso una campagna mediatica e giudiziaria quasi quotidiana per presunti comportamenti censurabili, quando non addirittura penalmente rilevati“. Secondo il cantante e i suoi legali, tutte le accuse mosse contro di lui dal Codacons si sono rivelate infondate nel corso degli anni.
La querela è stata presentata non solo da Fedez, ma anche dai suoi genitori, Annamaria Berrizaghi e Franco Lucia, che sono a capo della società Zedef e della Doom srl, responsabili della gestione del patrimonio del rapper. La vicenda si prospetta complicata, con l’evolversi di procedimenti legali e l’incertezza sulla reputazione della coppia nell’occhio del pubblico.