D’estate hai dei giramenti di testa o delle vertigini? Attenzione, potrebbero essere il segnale che qualcosa non va.
In estate capita spesso di sentirsi spossati per le alte temperature e l’umidità, però può succedere che a questa sensazione si aggiungano dei capogiri o delle vertigini. Solitamente è il caldo eccessivo che li provoca, magari abbiamo avuto un abbassamento di pressione o siamo disidratati.
Ci sono persone più predisposte di altre ai capogiri estivi e magari hanno già indagato il fenomeno e sanno che non c’è niente di preoccupante; altre invece prendono farmaci per tenere sotto controllo la pressione arteriosa, in questi casi è facile che il caldo ne provochi un abbassamento troppo, quindi bisogna che il medico riveda i dosaggi dei farmaci.
Le conseguenze del caldo eccessivo sul nostro corpo sono molte e fra queste c’è il giramento di testa o una sensazione di vertigine, ma in genere questi fenomeni, se non si hanno patologie particolari, si risolvono senza intervento del medico. Prendere alcune accortezze per prevenire l’insorgenza di questi fenomeni è sicuramente utile.
Ma ci sono casi in cui vertigini e capogiri sono il sintomo di qualche altro problema che andrebbe indagato con accuratezza. Vediamo assieme quali sono i casi che devono far scattare l’allerta.
Capogiri e vertigini: quali sono le cause e quando è il caso di preoccuparsi
Abbiamo già detto che la causa più comune dei capogiri è l’abbassamento repentino della pressione, per questo tipo di problema è utile non essere mai in carenza di sali minerali. La disidratazione è un’altra causa del capogiro: l’acqua è importante per il nostro organismo ma d’estate il quantitativo di liquidi da bere deve aumentare, la disidratazione può causarci giramenti di testa e stati confusionali.
Anche il colpo di sole e il colpo di calore ci fanno girare la testa. L’insolazione possiamo evitarla non esponendoci per troppo tempo ai raggi solari, il colpo di calore è più difficile da evitare. Consiste nell’innalzamento della temperatura dovuto al caldo eccessivo, quindi quello che possiamo fare è evitare di uscire nelle ore più calde.
Le alterazioni glicemiche sono un’altra causa che può scatenare il capogiro, solitamente accompagnato da sudori freddi e tremore. È il segnale che ci invia il cervello per farci sapere che il corpo ha bisogno di glucosio. Se ci sono questi sintomi è meglio indagare più approfonditamente perché l’alterazione della glicemia può essere data dal non aver mangiato per tante ore ma può anche dipendere dal diabete.
In generale possiamo dire che bisogna prevenire i capogiri, se però dovesse capitarci bisogna sdraiarsi con le gambe in alto in un luogo ombreggiato, bere acqua non fredda ed evitare assolutamente gli alcolici. Ricordiamoci sempre che se siamo costretti a stare in giro anche nelle ore calde, è importante bere molta acqua, magari integrandola con dei sali minerali, indossare abiti leggeri e coprirsi il capo.