Ai Golden Globe 2024 sono state premiate le migliori performance del cinema mondiale, ma questo film ha vinto su tutti.
Alla cerimonia dei Golden Globe svoltasi la scorsa notte i nomi dei vincitori degli ambiti premi sono altisonanti, ma tra tutti spicca un titolo in particolare, che ha sbaragliato la concorrenza. Ecco qual è e quali sono i vincitori di tutte le categorie in gara.
La cerimonia dei Golden Globe
Il Golden Globe è una premiazione che ogni anno elegge i migliori film e programmi televisivi della stagione appena trascorsa, e rappresenta uno dei premi più ambiti nel mondo dello spettacolo. Assieme a lui non si possono non nominare il premio Oscar, dedicato al cinema, e il premio Emmy, dedicato alla televisione.
Da prassi, la cerimonia di premiazione dei Golden Globe avviene a inizio anno, circa due mesi prima della cerimonia degli Oscar, e si può dire che in un certo senso la anticipi. Il Golden Globe è nato nel 1944 per il cinema, e solo successivamente, nel 1956, il premio è stato esteso anche ai programmi televisivi. Per assegnare i premi viene selezionata una giuria composta da circa 90 giornalisti di stampa estera, che devono essere rigorosamente iscritti alla Hollywood Foreign Press Association.
Questo fino allo scorso anno, perchè la stessa Hollywood Foreign Press Association è stata sciolta nel 2023, per cui quest’anno per la prima volta la cerimonia è stata organizzata dalla nuova Golden Globe Foundation.
Golden Globe 2024: il vincitore assoluto
La cerimonia dei Golden Globe 2024 si è appena conclusa (ha avuto luogo nella notte tra il 7 e l’8 gennaio). Location dell’evento è stato il Beverly Hilton Hotel, nella città di Los Angeles, e tra gli ospiti ci sono stati nomi altisonanti e nuovi volti. Questa è stata l’81esima edizione del premio statunitense, e a trionfare è stato un film su tutti: Oppenheimer.
Il film di Christopher Nolan con protagonista Cillian Murphy, ha vinto ben cinque statuette, sbaragliando la concorrenza: miglior film drammatico, miglior regista, miglior attore in un film drammatico, miglior attore non protagonista (Robert Downey Jr.) e miglior colonna sonora originale. Dopo di lui, la serie TV Succession è arrivata in seconda posizione, con quattro statuette.
Gli altri vincitori
Tra i film dell’anno non poteva di certo mancare Barbie, il film che probabilmente ha fatto più parlare di sé in assoluto, che ha portato a casa il premio come miglior blockbuster e quello per la migliore canzone originale (What was I made for? di Billie Eilish e Finneas).
Contro ogni previsione, non è arrivato nessun premio a Io Capitano di Matteo Garrone, che nella categoria di miglior film non inglese è stato battuto da Anatomia di una caduta, che ha vinto anche il premio come migliore sceneggiatura. Il premio come migliore attrice in un film drammatico è andato a Lily Gladstone per la sua interpretazione in Killers of the Flower Moon. Povere creature ha ricevuto i premi per miglior film commedia o musicale e miglior attrice in un film commedia o musicale (Emma Stone).
Il premio per il miglior film d’animazione è andato a Il ragazzo e l’airone, mentre a The Holdovers – Lezioni di vita, sono andati i premi per miglior attore in un film commedia o musical (Paul Giammatti) e miglior attrice non protagonista (Da’Vine Joy Randolph).