Se fatichi ad arrivare a fine mese e sperperi i tuoi soldi, eccoti 7 trucchi per non farlo più: lo dice lo psicologo!
Soldi soldi soldi
Quello con il denaro può essere un rapporto difficile per moltissime persone, ed è un tema che sempre più spesso si rende evidente nella nostra società, in cui tutti si lamentano di essere al verde, ma in realtà non lo sono affatto. Il vero problema non è l’assenza del denaro, ma la sua cattiva gestione.
Per imparare a gestire il proprio denaro esistono veri e propri percorsi di terapia che possono aiutarti a fare pace con il portafogli. Quello che viene messo in atto dallo psicologo è una comprensione dei tuoi meccanismi interiori, che farà emergere le problematiche che ti spingono a spendere soldi in modi futili e non indispensabili.
Per molti lo shopping compulsivo è una vera e propria malattia, che fa spendere denaro per cose di cui non si ha il minimo bisogno. Imparare ad avere un rapporto sano con i tuoi soldi ti aiuterà non solo a migliorare le tue finanze, che non saranno più intaccate da spese inutili, ma anche a migliorare la tua salute, perchè non ti sentirai più perennemente con l’acqua alla gola e non sarai ossessionato dalla paura di non arrivare a fine mese.
Il parere dello psicologo
Ryan Sultan, professore di psichiatria clinica alla Columbia University afferma che “tecniche come la terapia cognitivo comportamentale possono aiutare le persone a riformulare la propria mentalità monetaria e costruire abitudini finanziarie più sane”.
Andando più sul pratico invece, secondo il pianificatore finanziario e psicologo finanziario Brad Klontz, ci sono 7 cose che possono aiutarti immediatamente a raggiungere i tuoi obiettivi sfruttando la psicologia finanziaria. Vediamo quali sono.
7 consigli per risparmiare denaro
Il primo consiglio dello psicologo è quello di scegliere tre obiettivi finanziari. Questo serve ad aiutarti a focalizzare le tue energie su scopi ben precisi e che per te sono importanti, e a non disperdere la tua attenzione su altre spese che non li riguardano.
Successivamente devi studiare i tuoi tre obiettivi e assicurarti che siano entusiasmanti: affinchè questo processo funzioni, devi essere più che certo delle cose su cui vuoi concentrarti, e devi essere elettrizzato all’idea di portarle a termine.
Il terzo consiglio è quello di essere specifico e dare un nome ai tuoi obiettivi. Trasformare “fondo vacanze” in “il mio on the road negli Stati Uniti” ti farà sentire già più vicino al tuo obiettivo, e avrai la sensazione di non parlare più di qualcosa di generico, ma avrai un punto di arrivo ben preciso.
Dopo aver fatto tutto questo, datti una scadenza. Avere obiettivi “a data da destinarsi” non aiuta a focalizzarsi come si deve, mentre avere una deadline permette di concentrare le energie e imposta il tuo mindset su come raggiungere quell’obiettivo entro quella data.
Il quinto consiglio dello psicologo è quello di creare una visual board che ti aiuti a visualizzare e a toccare fisicamente con mano il tuo obiettivo: dai vita a un progetto con immagini e parole che ti portino lì dove hai deciso di andare.
Il sesto consiglio è molto pratico: crea dei sottoconti di risparmio. Al giorno d’oggi esistono tantissimi modi per farlo, dalla classica attache a casa, all’organizzazione dei tuoi risparmi tramite app come Satispay (che mensilmente preleva una cifra dal tuo conto corrente e te la mette da parte) o affidandoti al tuo istituto di credito per dividere i tuoi soldi in varie parti.
L’ultimo consiglio riguarda il budget mensile: riducilo escludendo a priori la somma che hai deciso di mettere da parte, rendendo automatici i trasferimenti. In questo modo non dovrai aspettare la fine del mese e sperare di essere riuscito a risparmiare, lo avrai fatto già da inizio mese!