Lasciate ogni speranza, voi che entrate nell’ultima settimana di luglio: anche in questo periodo il caldo sarà di quelli insopportabili. Ecco dove
Chi pensava e sperava che il caldo asfissiante e insopportabile che abbiamo vissuto e stiamo vivendo avesse le ore contate, resterà pienamente deluso. Soprattutto alcune zone continueranno a essere investite da ondate di calore che metteranno a dura prova la nostra resistenza. Ecco le zone maggiormente a rischio.
Dopo i mesi di maggio e giugno che sono sembrati più mesi autunnali che altro, già dalla prima settimana del mese di luglio il nostro Paese è stato investito da ondate di calore come non se ne ricordavano da tempo. Prima l’anticiclone “Cerbero”, ora quello “Caronte”, entrambi provenienti dall’Africa ed entrambi con rimandi alla Divina Commedia di Dante Alighieri. All’Inferno, in particolare. Proprio perché sono state e sono infernali le temperature toccate in alcuni luoghi.
Non solo al Sud, dove, nella vulgata, si considera normale che faccia più caldo, ma un po’ in tutte le zone della Penisola. Soprattutto nelle grandi città, peraltro attanagliate da livelli di smog elevatissimi, la colonnina di mercurio ha superato abbondantemente i 40 gradi centigradi: chiedere conferma, per esempio, ai cittadini di Roma, Milano, Torino e Firenze. E se qualcuno immaginava che l’ultima settimana del mese di luglio potesse darci una tregua, resterà molto deluso. Il caldo record non molla e, anzi, rilancia. Ecco in quali zone specificamente.
C’è infatti da aspettarsi un nuovo picco, con temperature che, come spiegano gli esperti meteorologi, dovrebbero toccare addirittura i 48 gradi centigradi. Temperature al limite delle possibilità umane e, infatti, consigliamo, come da sempre, di preservare le persone più anziane e fragili.
Dal 24 luglio, infatti, vivremo una nuova ondata di aria bollente che da Sud (e, quindi, dall’Africa) andrà verso l’Europa. Il clima mondiale ci sta abituando a eventi sempre più estremi e, infatti, anche in questa fase, gli esperti pronosticano temperature ampiamente sopra le medie stagionali. Addirittura di 8-12 gradi sopra gli standard. Andiamo a vedere, nel dettaglio, dove.
A essere colpito sarà soprattutto il Centro-Sud e le Isole Maggiori, soprattutto tra Lunedì 24 e Mercoledì 26 Luglio. Se sulle pianure del Nord le temperature dovrebbero aggirarsi tra i 34 e i 36 gradi (ma sempre con un’afa che le farà percepire più alte), andremo oltre i 40°C al Centro e localmente sopra a 44-46°C al Sud e sulle due Isole Maggiori. La situazione più difficile potrà essere vissuta nelle zone interne di Sardegna e Sicilia, dove la colonnina di mercurio potrebbe salire fino ai 48 gradi centigradi.