Il caldo sembrerebbe avere le ore contate. Per gli esperti non ci sono dubbi e c’è una data precisa: manca poco.
Luglio si avvia verso la sua conclusione e molti cittadini sono a dir poco preoccupati che ad agosto possa fare ancora più caldo. Eppure secondo gli esperti delle buone notizie potrebbero colpire gli italiani, visto che le giornate roventi sembrano avere le ore contate. Andiamo quindi a vedere che cosa succede e come cambierà a breve la situazione meteorologica.
Siamo di fronte alle giornate più calde dell’anno con valori termici che fanno registrare record su record in diverse zone della penisola. Secondo gli esperti però l’Italia potrebbe riprendere fiato una volta passato l’anticiclone Lucifero. Infatti con l’addio delle torridi correnti africane alla penisola dovrebbe esserci un crollo delle temperature, con le proiezioni meteorologiche che ci portano ad essere più che ottimisti. Le prospettive sul medio-lungo termine parlano della fine del caldo torrido sull’Italia.
A causare tutto ciò potrebbe essere una grande depressione presente in Islanda e che insolitamente è attiva in questo fine Luglio. La speranza e che questo flusso di aria fredda riesca a scalzare il dominio dell’anticiclone africano sulle regioni del Mediterraneo. Lo rivelano gli ultimi modelli matematici dell’ECMWF, con l’anticiclone che potrebbe interessare la penisola ancora per poco. Per i cittadini quindi c’è un barlume di speranza, andiamo quindi a vedere cosa dicono le previsioni meteorologiche.
La speranza per i cittadini italiani risiede quindi nella grande depressione sull’Islanda, che potrebbe scendere sul Mediterraneo nel corso della terza decade del mese interessando specialmente le regioni del Centro-Nord. Infatti al Nord già stiamo vedendo come qualcosa si sta muovendo. In questi giorni stanno avendo grande riscontro mediatico le violenti grandinate che stanno colpendo il Veneto. Come anticipato dagli esperti, questi fenomeni stanno mostrando una grande intensità proprio a causa di tutta l’energia accumulata.
Ad influenzare l’Italia potrebbe esserci anche una depressione Atlantica che si sta muovendo verso Francia ed Inghilterra. Proprio questa corrente fredda dovrebbe colpire l’Italia tra il 25 ed il 26 luglio, con la depressione che dovrebbe penetrare nel bacino del Mediterraneo. Questa situazione rimuoverà la zona anticiclonica che verrà confinata nelle regioni del Sud. Inizialmente l’indebolimento dell’anticiclone dovrebbe interessare solamente le regioni del Nord Italia.
Con molte probabilità per il Sud ci sarà ancora un po’ da perire sotto i colpi dell’anticiclone africano. Le condizioni quindi non varieranno di molto sulle regioni meridionali e non è detto che i valori termici possano scendere di qualche grado anche qui. Ricapitolando, quindi, nel corso della terza decade del mese l’anticiclone si ritirerà sulle regioni del Nord Italia, mentre al Sud dovrebbe resistere la cellula africana. Ai cittadini non resta che seguire l’evolversi del meteo nei prossimi giorni.