Rosy Chin, la concorrente del GF Vip 15 conferma la leggenda metropolitana sui cinesi e parte subito la polemica.
Il GF fa sempre parlare, e anche questa volta non si smentisce. A far impazzire i social sono le dichiarazioni fatte dalla 38enne italo-cinese circa le parti intime dei suoi connazionali asiatici.
Rosy Chin
Nota al pubblico social appassionato di cucina per essere uno dei volti di GialloZafferano, Rosy Chin è una donna di 38 anni nata e cresciuta a Milano da genitori cinesi. Nel suo passato ci sono disturbi alimentari legati ai rapporti difficili con il senso di oppressione dato dalle troppe responsabilità, e nel suo presente c’è la cucina fusion, che Rosy ha portato ad un livello eccezionale, mixando Cina e Italia non solo nella sua vita ma anche nei suoi piatti.
Vita sentimentale e famiglia
Rosy ha una famiglia allargata, e due storie importanti alle spalle. La prima con l’ex marito e padre dei suoi primi due figli, di 15 e 12 anni, poi terminata con un divorzio; e la seconda, con l’attuale compagno e padre del suo terzo figlio, di 9 anni. Entrambi gli uomini sono italiani, e Rosy racconta di come questo fatto non sia stato visto di buon occhio dalla sua famiglia che, come moltissime famiglie cinesi, rimane ferrea sulla tradizione del “moglie e buoi dei paesi tuoi”.
Per lei è stata una sconfitta dover ammettere la fine del suo matrimonio anche perchè così facendo avrebbe dato ragione ai genitori, che avevano sempre disapprovato quel legame. Inoltre, sempre per la forte tradizione cinese, il divorzio non è contemplato: quando ci si sposa poi si deve rimanere insieme per tutta la vita.
La storia si è poi ripetuta con il secondo marito, ma l’epilogo è nettamente diverso. Lui, racconta Rosy, si è innamorato prima dei suoi due figli piccolissimi e poi di lei. I due stanno insieme da 10 anni e il loro rapporto è solidissimo.
La rivelazione choc
Risale a poche ore fa la dichiarazione che confermerebbe una leggenda metropolitana che circola da sempre riguardo le dimensioni delle parti intime degli uomini cinesi. Raccontando della sua vita e della sua esperienza sentimentale, Rosy ha infatti affermato che “i clichè” sui genitali maschili asiatici sono veritieri, almeno per la sua esperienza.
La conversazione si è svolta con un sacco di pause e sospesioni, e molti detto-non detto, e alla fine la redazione ha deciso di troncare il filmato, probabilmente perchè non in linea con la nuova direzione che si vuole dare al programma.
Per parlare della dotazione intima non troppo importante del popolo maschile cinese, Rosy ha usato la metafora del cactus dicendo: “devo dire una cosa antipatica sui cinesi ma non la dico. Ma non è antipatica, ma avete presente i clichè su di noi? […] Tipo “non ho mai visto una italiana con un cinese”, questa è vera. […] Io non ho visto un’enciclopedia di quelle cose…di cactus, ma quei pochi cactus che ho visto vi posso dire che è scientificamente comprovato che non è che siamo…E’ una questione di anatomia. Come è vero che i ragazzi di colore..”.