È questo il lago vulcanico più grande di Roma che si trova a pochi passi da Roma. È un posto incantevole da conoscere subito!
La pace e la bellezza del lago non ha eguali. In pochi sanno che il lago vulcanico più grande d’Europa si trova proprio vicino a Roma, a pochi passi dalla città Eterna. Ma come si chiama e come arrivarci?
Lago vulcanico più grande d’Europa a due passi da Roma
Nella provincia di Viterbo, l’incantevole lago di Bolsena si erige, rappresentando il più grande specchio d’acqua vulcanica in Europa. Con misure di 13 per 11 chilometri e una profondità massima che raggiunge i 151 metri, questo lago prende forma 300.000 anni fa in seguito allo sprofondamento di vulcani appartenenti al complesso dei monti Volsini.
La superficie totale di 113,5 chilometri quadrati ha contribuito all’emergere di sviluppati insediamenti turistici lungo le sue sponde. Tra i centri più famosi dal punto di vista turistico si annoverano Bolsena, Capodimonte e Montefiascone.
Le rive del lago di Bolsena si compongono di affascinanti paesaggi, alternando tranquille rive ideali per il relax o la pesca a campi coltivati che regalano la vista di magnifici uliveti, vigneti, e orti ricchi di frutta e verdura. In alcuni tratti della costa, ci si può immettere in boschi popolati da maestosi castagni, querce e salici. Questo lago, noto per la sua limpidezza, permette bagni rinfrescanti e viene annoverato tra i più incontaminati d’Italia.
Durante i mesi invernali, l’azione congiunta dell’acqua e del vento di tramontana può dar luogo a spettacolari sculture di ghiaccio. Il clima che caratterizza la zona è mite e temperato, ma durante la stagione più fredda, i venti settentrionali possono raggiungere velocità di oltre 80-90 chilometri orari.
Le caratteristiche del Lago di Bolsena
All’interno del lago di Bolsena spiccano due isole private: Bisentina e Martana. La prima, battezzata in onore dell’antica città etrusco-romana di Bisenzio, racchiude in sé preziose testimonianze storiche e artistiche. La seconda, Martana, prende il nome dalla cittadina di Marta che le fa fronte. Di dimensioni più contenute, Martana ospitava un convento degli Agostiniani. Sebbene non sia aperta al pubblico, dal porto di Bolsena parte un battello che permette di circumnavigare questa piccola isola.
Al di là della sua bellezza, il lago di Bolsena è avvolto da affascinanti leggende, molte delle quali sono associate alle sue isole. Secondo alcune di queste, nell’Isola Bisentina si nasconde l’accesso ad Agartha.
Un regno sotterraneo situato al cuore della Terra, in cui si percepisce la pace grazie a una civiltà avanzata che avrebbe stabilito contatti con entità aliene. Un’altra leggenda è legata all’Isola Martana, dove, si racconta, la regina Amalasunta trovò la morte per volontà del cugino e duca di Tuscia, Teodato. Si narra che ancora oggi, nelle notti di tramontana, il suo spirito continui a vagare per l’isola e sulle acque del lago.