In arrivo nuovi limiti per i neopatentati con il nuovo codice della strada: non potranno più guidare
queste auto.
Il motivo dietro questa decisione sta nel tentare di limitare gli incidenti stradali mortali in cui vengono
spesso coinvolti ragazzi neopatentati alla guida di auto molto veloci e potenti. Stando alla legislazione
attuale, e a quella che verrà introdotta a breve, i neopatentati potranno guidare solo alcune tipologie
di veicolo. Ecco quali.
Nuovi limiti per i neopatentati
Per i neopatentati è previsto un limite di 55 kW (75 CV) per tonnellata di peso, in base ai dati di
immatricolazione. Parlando di auto elettriche invece, il limite è stato aumentato a 65 kW (88,5 CV) per
tonnellata, quindi quelle che i neopatentati possono guidare sono la Mercedes EQS 580 4Matic (523),
la Porsche Taycan Turbo S da 761 cavalli e anche la BMW iX M60 (540 CV).
La potenza massima dell’auto guidata da un neopatentato non può comunque superare i 70 kW (95
CV).
Guidare accompagnati da un esperto
Se per i neopatentati che guidano da soli saranno quindi introdotti limiti molto stringenti alle auto che
potranno guidare, per quelli che guidano accompagnati da una persona titolare di una patente di
guida da almeno 10 anni, e di età inferiore a 65 anni, non ci saranno limiti. Per ora questo beneficio è
limitato nel tempo, e ha validità solamente per il primo anno dal conseguimento della patente di guida,
male intenzione del nuovo codice della strada è di prolungarlo e farlo arrivare a 3 anni.
Di conseguenza, finchè non si smetterà di essere neopatentati, non si potranno guidare macchine più
potenti e veloci, se non accompagnati da un guidatore esperto, che ha appunto la patente da più di 10
e che comunque non rientra nella categoria senior (dai 65 anni in su).
I disagi per le famiglie
Se da una parte questa misura vuole impedire gli incidenti dai tragici epiloghi di cui sono spesso
protagonisti i neopatentati che guidano l’auto dei genitori, dall’altra c’è un forte disagio che le famiglie
con figli neopatentati dovranno affrontare, ossia l’acquisto di una nuova auto appositamente per loro.
Un padre o una madre, avendo da molto superato lo status di neopatentati infatti, potrebbero
acquistare un’auto che a un neopatentato è negata, per poi concedere al figlio di guidarla quando è
libera. Con la nuova legge invece questo non sarà più possibile e le soluzioni sono ambivalenti: o si
acquista una macchina che tutti possono guidare, o si acquistano due auto.
Questo può portare all’acquisto di auto usate per i figli, e in questo caso bisogna prestare la massima
attenzione alle condizioni delle auto stesse, che magari non sono state utilizzate per anni. A livello
economico questo comporterebbe non solo una nuova rata, ma anche un bollo in più,
un’assicurazione e tutte le spese che una macchina comporta
