Adottare corrette pratiche quotidiane non solo consente di mantenere il colesterolo sotto controllo, ma anche di affrontare questa sfida insieme ai farmaci. Un’attenzione particolare alla dieta è cruciale, ma non è l’unico aspetto da considerare.
Un approccio efficace per mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo richiede una combinazione di buone abitudini alimentari e uno stile di vita attivo, senza dimenticare il ruolo dei farmaci quando necessario. La regola principale da ricordare è “Più basso è meglio”. Ridurre il colesterolo LDL, comunemente noto come “colesterolo cattivo,” è cruciale per diminuire il rischio di problemi cardiaci, come infarti e ictus. I farmaci prescritti dal medico sono spesso necessari per raggiungere obiettivi specifici, considerando il profilo di rischio individuale.
Ma per coloro che non presentano rischi particolari e mantengono livelli di colesterolo totali e LDL vicino ai limiti raccomandati, adottare buone abitudini può apportare notevoli benefici.
Le regole per abbassare il colesterolo
Ecco cinque semplici regole da tenere a mente:
- Scegli i grassi “giusti”: opta per grassi insaturi, come quelli presenti negli oli d’oliva, nei pesci grassi come il salmone, nelle noci, nei semi e nell’avocado. Questi grassi migliorano il profilo lipidico, favorendo la presenza di colesterolo “buono” HDL.
- Scegli “integrale”: le fibre sono fondamentali. Esse possono limitare l’assorbimento intestinale del colesterolo, facilitando la sua eliminazione attraverso le feci. Alcune ricerche indicano che un consumo giornaliero di 3 grammi di fibra può ridurre il colesterolo LDL di circa il 5-6%.
- Via libera ai polifenoli: alcuni alimenti, come le cipolle (che contengono quercetina) e il tè (ricco di catechine), sono ricchi di polifenoli, potenti antiossidanti che possono aiutare a ridurre il colesterolo. Si ritiene che essi esercitino un’azione antiossidante e possano inibire l’enzima HMG-CoA reduttasi, coinvolto nella produzione del colesterolo.
- Consuma fitosteroli: gli steroli vegetali, noti come fitosteroli, possono contribuire a ridurre l’assorbimento intestinale del colesterolo. Il consumo di 1-3 grammi di fitosteroli al giorno può ridurre il colesterolo LDL di circa il 5-15%. Questi composti si trovano in alimenti come semi, oli vegetali, e cereali, rendendo possibile integrarli nella dieta.
- Nutraceutici, se necessario: in alcuni casi, possono essere utili supplementi alimentari come la berberina, la monacolina K (proveniente dal riso rosso fermentato) e i policosanoli. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di utilizzarli, specialmente se si soffre di iperlipidemia di grado lieve-moderato e non si hanno altre condizioni mediche che possano influenzare il rischio cardiovascolare.
Un ultimo consiglio
Per mantenere il colesterolo sotto controllo, è fondamentale adottare uno stile di vita sano, che includa una regolare attività fisica. Questo non solo aiuta a gestire il peso corporeo, ma favorisce anche l’incremento della produzione di colesterolo HDL, noto come “colesterolo buono.” Queste lipoproteine ad alta densità agiscono come “spazzini” dei vasi sanguigni, contribuendo a rimuovere il suo eccesso e proteggendo le arterie da accumuli dannosi. Quindi, mantenere uno stile di vita attivo è sicuramente un importante passo.