C’è un astuto trucco poco diffuso che ti consente di risparmiare notevolmente sui costi dei voli, garantendoti un prezzo estremamente conveniente.

A tutti piacerebbe fare il giro del mondo, esplorando luoghi esotici e conoscendo culture diverse. Ma la realtà ci impone limiti: i giorni di ferie sono limitati e le vacanze possono essere costose. Anche se si è disposti ad adattarsi nel soggiorno, i costi di trasporto, soprattutto in aereo, rimangono elevati. Ma cosa succederebbe se ci fosse un modo per pagare meno per i voli? Questo metodo è chiamato “skiplagging” e comporta alcuni rischi che è importante conoscere.
Come risparmiare sui voli
Con il desiderio di viaggiare che cresce durante la pandemia, la riapertura delle frontiere ha portato a un aumento dei viaggiatori, specialmente durante le festività. Ma l’aumento dei costi dei biglietti aerei a causa dell’inflazione ha reso difficile per molti viaggiare. Esistono diversi trucchi per risparmiare durante la prenotazione online dei voli, ma spesso i costi rimangono elevati.

Ecco dove entra in gioco lo “skiplagging“, una tecnica che può ridurre i costi, anche se comporta alcuni rischi. Cos’è esattamente? Si tratta di acquistare un biglietto aereo per una destinazione che non ci interessa, ma che prevede uno scalo nella città di nostro interesse. Ad esempio, se vogliamo andare dalla località A alla località B, potremmo trovare un volo dalla località A diretto alla località C, con uno scalo nella località B, ad un costo inferiore rispetto a un volo diretto.
Quali sono i rischi
Questa tecnica non è priva di rischi, e alcune precauzioni sono necessarie. La principale è evitare di imbarcare bagagli in stiva, poiché non possono essere ritirati durante lo scalo. Questo significa che dovremmo viaggiare solo con il bagaglio a mano, assicurandoci che rispetti le dimensioni consentite. Un altro rischio è l’eventuale cambio della città di scalo dopo l’acquisto del biglietto, poiché potrebbero cambiare i piani di volo.

Inoltre, è consigliabile evitare di acquistare un biglietto di andata e ritorno per una destinazione non desiderata solo per sfruttare lo scalo. Le compagnie aeree potrebbero notare la nostra assenza a bordo dopo lo scalo e cancellare il nostro volo di ritorno. Le compagnie aeree non vedono di buon occhio lo “skiplagging”, poiché i posti vuoti potrebbero essere venduti ad altri passeggeri. Ciò potrebbe portare a essere inseriti in una lista nera, perdere punti frequent flyer o addirittura affrontare azioni legali, anche se quest’ultima è un’evenienza rara. Quasi tutte le compagnie aeree vietano questa pratica, nonostante sia legale lasciare l’aeroporto durante lo scalo.