Il burn-in dello schermo è il nuovo problema da risolvere per i possessori del nuovo iPhone 15 Pro Max. Ecco di cosa si tratta.
Nuovi disagi per i possessori del nuovo iPhone 15 Pro Max, l’ultimo uscito in casa Apple, che dopo i problemi legati al surriscaldamento sta manifestando anche casi di burn-in dello schermo.
Verso la fine di settembre moltissimi utenti avevano segnalato un surriscaldamento eccessivo del loro iPhone 15 Pro e 15 Pro Max, e alcuni report avevano parlato di problemi all’hardware. La Apple di tutta risposta ha spiegato che la problematica era invece legata al software e che sarebbe a breve stato rilasciato un aggiornamento che non avrebbe intaccato le prestazioni dello smartphone, risolvendo però il problema del surriscaldamento.
Nello specifico, gli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max arrivavano a temperature di 41 gradi circa durante la fase di caricamento della batteria. Per risolvere, Apple ha quindi rilasciato l’aggiornamento di iOS 17.0.3, che ha effettivamente abbassato la temperatura 30-34 gradi, ponendo fine alle pene dei possessori di questi modelli di iPhone.
I disagi non sembrano però essere terminati. I possessori dell’iPhone 15 Pro Max sono ora alle prese con il burn-in. Questo problema è veramente “fresco” e risale alle ultime ore, quando diversi utenti hanno iniziato a segnalare la problematica.
Il burn-in è un problema tipico del display OLED, ed è un problema abbastanza datato, che risale addirittura agli schermi CRT. Quello che succede allo schermo dell’iPhone è che sul display viene mostrata una parte dell’interfaccia utente anche quando lo schermo viene spento o messo in standby.
Nell’iPhone 15 Pro Max la casistica sembra essere uguale per tutti gli utenti segnalatori: i pixel della tastiera sono sbiaditi, gli sfondi della schermata iniziale vengono mostrati anche a display spento, così come le app e gli altri elementi visivi di uso abituale del singolo utente. Il burn-in genera una sorta di reazione a catena che fa entrare il telefono in un vero e proprio loop
In sostanza, l’immagine che rimane fissa per un periodo di tempo prolungato incrementa la luminosità dello schermo e peggiora la situazione surriscaldando il display e stimolando ancora di più l’imprimersi delle immagini sullo stesso. Per non parlare poi del consumo velocissimo della batteria
Sicuramente non è una cosa piacevole per i possessori del nuovo “melafonino”, che convinti di aver acquistato un modello più performante e migliore del precedente, continuano ad avere problemi.
Sembra evidente come ci sia un evidente problema di controllo della qualità del nuovo iPhone, che è anche il più costoso, per cui gli utenti hanno sborsato parecchio denaro. Presumibilmente il problema starebbe nel pannello display, che potrebbe essere troppo luminoso per il consumo quotidiano. Rimaniamo in attesa della risposta e della risoluzione da parte di casa Apple.