Tragedia in Virginia: una bimba di appena 11 mesi muore dimenticata in auto dalla babysitter assieme al suo cane.
Ecco l’ennesimo caso di un abbandono, perchè di questo si tratta, di un minore in macchina per un lasso di tempo enorme, che porta alla morte. Insieme alla bimba c’era anche il cane della babysitter, anche lui deceduto per il troppo caldo.
La vicenda ha avuto luogo nella contea di York, in Virginia, dove Myrical Wicker, mamma 17enne della povera bimba vittima di questa tragedia, aveva affidato sua figlia alle cure della babysitter 40enne Kristen Graham per due giorni.
La notte è quella del 12 settembre quando, stando alla ricostruzione ufficiale, la babysitter riceve la chiamata di un’amica che le chiede di portarle un pacchetto di sigarette, essendo lei impossibilitata a farlo personalmente. Kristen quindi prende la bimba affidatale in quei giorni e il suo cane e sale in auto, va a comprare le sigarette e le porta a casa dell’amica, dove si trattiene per un pò.
Tornata poi in macchina intorno alle 8.00 del mattino, esce dalla vettura lasciando i finestrini abbassati e fa ritorno solamente verso le 14.30. A svegliare la donna sarebbe stata una telefonata, ma quando la donna è tornata al veicolo, sia la piccola che il cane erano già morti.
Ad uccidere entrambi era stato il calore, arrivato a oltre 37 gradi. La donna ha lasciato la bimba e il cane in auto per ben 6 ore, e per loro non c’è stato niente da fare. Quando Kristen ha trovato i corpi, ha avvolto la bambina in un sacchetto di plastica e l’ha portata in ospedale, dove è stata dichiarata morta.
Kristen Graham è ora accusata di abbandono di minori e di crudeltà sugli animali e non si può immaginare il dolore della giovane mamma della bambina, che aveva affidato sua figlia alle cure di una persona che se ne è dimenticata, causandone la morte.
Quello della piccola purtroppo non è un caso isolato, e sempre più di frequente negli ultimi anni i giornali si sono riempiti di notizie simili, in cui gli adulti lasciano per dimenticanza bambini e animali in auto sotto al sole cocente, spesso anche senza abbassare i finestrini, assicurandoli a morte certa.
Non si tratta di omicidi volontari, ma il risultato non cambia: chi viene abbandonato in macchina e non è in grado di uscire autonomamente muore per mancanza di aria, per il troppo calore e la disidratazione, con una fine lenta e agonizzante.
Dopo i molteplici casi simili a questo si sono prodotti dispositivi di sicurezza anti abbandono, sono state sviluppate applicazioni che ricordano di non lasciare i bimbi in auto, e anche i seggiolini che suonano quando non viene prelevato il bambino, ma la raccomandazione rimane sempre la stessa: anche quando fa caldo e l’attenzione cala, non lasciamo in macchina nessuno!