Il futuro in una lattina di Coca-Cola. Così l’intelligenza artificiale arriva anche al prossimo gusto della famosa bevanda.
L’ultima frontiera dell’intelligenza artificiale è la creazione, da parte di un chatbot, di un nuovo gusto Coca-Cola, recentemente lanciato dal marchio.
L’intelligenza artificiale e la Coca-Cola
La Coca-Cola, nel suo gusto originale, fu inventata dal farmacista John Stith Pemberton ben 137 anni fa, divenendo da subito un marchio iconico e una bevanda amatissima e sempre al passo coi tempi, che continua a non smentirsi. Anche oggi la Coca-Cola è la bevanda analcolica più amata in assoluto, e la sua modernità si aggiorna costantemente, e ora è arrivata anche all’intelligenza artificiale, che negli ultimi tempi sta toccando davvero ogni campo del nostro vivere.
Basti pensare che è di pochi giorni fa la notizia che un chatbot ha suggerito una diagnosi medica a una mamma che cercava una cura per il figlio da ben 3 anni! Ecco, oggi l’IA ha inventato un nuovo gusto per la Coca-Cola!
Il chatbot ha trasformato in algoritmo (grazie agli input dati dall’uomo, perchè va ricordato che l’intelligenza artificiale funziona bene solo se le vengono immessi i dati giusti) il modo in cui i consumatori vedono, o sperano di vedere, il futuro. Lo ha fatto “attraverso emozioni, aspirazioni, colori, sapori e altro ancora”, come evidenziato dalla Coca-Cola stessa.
Il gusto del futuro
Coca-Cola Y3000 Zero Sugar è il nome scelto per questa nuova Coca-Cola inventata da un chatbot, che la multinazionale di Atlanta ha annunciato tramite un fantasioso e particolare video sui social di qualche giorno fa.
Si tratta di un instant drink la cui immissione sul mercato è ancora da definire, ed è una vera e propria bevanda del futuro, riconoscibile già dal suo packaging. La lattina passa dal classico colore rosso ad un lilla metallizzato, e il font chiaro e lineare diventa pixellato. Anche il logo viene rivisitato, diventando elettrizzato, spingendo l’acceleratore verso il futuro già con il primo impatto visivo.
Ad aggiungere enfasi al tutto, le scritte sottostanti: “Zero calorie Cola” e “Futuristic flavour”. Ciliegina sulla torta, un QR code che promette l’accesso a contenuti futuristici e immaginifici entusiasmanti. L’unica cosa non propriamente definita però, è proprio il gusto.
Chi ha avuto il privilegio di assaggiare la nuova bevanda in anteprima ha dato feedback a dir poco contrastanti: chi dice che la nuova Coca-Cola abbia il gusto di banana, chi rimanda allo zenzero, chi ci ha sentito il sapore delle gomme da masticare. Quello che è certo, è che nessuno finora l’ha preferita alla versione originale.
Il progetto
La Coca-Cola Y3000 fa parte del progetto sviluppato dal marchio Coca-Cola tramite la piattaforma “Real Magic”, che aveva lo scopo di captare l’idea che i giovani hanno del futuro, ponendo la sfida di immaginare l’anno 3000, e di immaginare la Coca-Cola al suo interno.
Questa iniziativa è stata recepita in maniera dubbia, sia per il suo carattere positivo e visionario, sia per lo scetticismo circa una previsione da qui a 977 anni. Instagrammabile sicuramente, ma quanto concretizzabile nella realtà dei fatti?
La Coca-Cola del futuro verrà messa in commercio negli Stati Uniti, in Canada, in Cina, in Europa e in Africa in edizione limitata. Questo perchè la multinazionale ha deciso di non ripetere l’errore fatto nel 1985, quando la New Coke doveva sostituire la Coca-Cola originale. Se c’è una cosa che gli ultimi tempi ci hanno insegnato infatti, è che il futuro attira, ma il ritorno al passato è un’attrazione ancora più forte e le tradizioni non vanno mai abbandonate.