Prima che con gli altri, è necessario stare bene con sé stessi: come imparare a farlo con 3 semplici consigli fondamentali!
Siamo così impegnati a stringere relazioni all’esterno che spesso trascuriamo il fatto che la prima persona con la quale stiamo vivendo la relazione più lunga della nostra vita, è la nostra. Mettere al centro la propria persona, sebbene possa sembrare un atto egoistico, è anche essenziale per cercare di conoscersi a fondo e stare bene con sé stessi.
Di fatti, anche i più saggi ci dicono che per star bene con gli altri il primo passo è trovare una stabilità interiore che ci permetta di star bene prima da soli. Tuttavia, non è sempre facile capire che bisogna mettersi al centro e tralasciare tutte quelle cose che lungo il percorso ci tolgono energia e soprattutto ci fanno perdere la cognizione del sé. Viviamo in un mondo che non fa altro che correre, che non fa altro che farci sentire sempre in affanno e che sembra abbia grosse aspettative su di noi.
Ci poniamo obiettivi ma spesso perdiamo il focus e ci domandiamo se alla fine quegli obiettivi siano davvero i nostri o se ci siamo solo lasciati trascinare dall’esterno. Conoscersi e star bene con sé stessi è un atto fondamentale ed anzi necessario al fine di poter essere ben consci e consapevoli della propria persona, dei propri pensieri e delle proprie scelte. Ma da dove iniziare? Eccoti 3 consigli utili per imparare a star bene.
Imparare a stare bene con sé stessi: 3 consigli fondamentali
Ascoltarsi, curare il proprio io interiore, cercare di capirsi e conoscersi, è un atto d’amore verso sé stessi fondamentale. Non possiamo costruire all’esterno relazioni salde e sane se prima non stiamo bene con noi stessi.
Ma come sentirsi davvero bene con sé stessi?
- Beh, il primo passo è riuscire a controllare e gestire i pensieri. Spesso il nostro pensiero può essere distorto e l’idea che abbiamo di noi non è altro che quella che ci siamo fatti sulla base di come gli altri ci vedono dall’esterno. Questo però fa maturare in noi una certa insicurezza, al punto che cerchiamo approvazione da chi ci sta intorno per star bene. Ma in realtà, noi non abbiamo bisogno dell’approvazione di nessuno. Siamo noi stessi a doverci dare il giusto valore, per cui la prima cosa da non fare è paragonarsi agli altri. Nessuno è uguale all’altro ed ognuno è fatto in un modo. Imparare a conoscersi e dare voce anche ai lati più nascosti della nostra interiorità ci permette di intraprendere un lungo viaggio di conoscenza introspettiva che può darci un grande potere
- Abbandonare il risentimento: spesso il passato può diventare un grosso macigno al punto da fissare nella nostra mente un’immagine di noi completamente negativa. Questo sulla base di quegli eventi e quelle situazioni del passato in cui ci rimproveriamo qualcosa e non riusciamo ad andare avanti. Superare ciò che è stato ci permette di apprezzare di più il presente e soprattutto di essere connessi con la realtà nella quale ci troviamo. Cercare di capire in primis che ciò che è stato non può cambiare ma che ci può dare la possibilità di una svolta per rendere migliore il nostro presente, ci darà modo di perdonarci e guardare alla nostra persona con ottimismo e positività. Abbandonare il linguaggio negativo verso sé stessi, è il primo passo per imparare ad amarsi!
- Diventare consapevoli di sé: più si da voce alla propria interiorità, più ci si ascolta, più si è in grado di capire che cosa si vuole davvero. Questo ci permette di avere un pieno controllo della nostra vita e soprattutto dei nostri pensieri. Essere padroni della propria mente è fondamentale per non lasciarsi guidare dai pensieri negativi ed autodistruttivi. Scegliere di amarsi è il primo passo fondamentale per stare bene con gli altri.