Le luci azzurre sulle auto potranno diventare obbligatorie? C’è un motivo per la loro utilità e nessuno lo conosce.
Le nostre automobili sono oggetto di costante innovazione, mirando non solo a migliorare la qualità tecnica e strutturale, ma anche a compiere un salto estetico-funzionale nel contesto del perfezionamento continuo. Questo approccio integra bellezza e prestazione in un’unica visione armoniosa, evidente nelle brillanti novità provenienti dalle “Case Madri”. Le luci azzurre sulle auto potrebbero diventare obbligatorie?
Luci azzurre sulle auto, le new entry con una specifica funzione
Un esempio emblematico di questa filosofia è rappresentato dalle luci azzurre, una new entry che sta attirando l’attenzione non solo degli addetti ai lavori ma anche del pubblico e dei media. Questa innovazione presto sarà presente sui nuovi modelli di un marchio ben noto, ovvero Mercedes. Ma quali modelli avranno il privilegio di ospitare queste luci azzurre e qual è il loro scopo specifico?
La novità in questione riguarda le luci di tipo turchese, un dettaglio che conferisce un tocco distintivo. Mercedes si posiziona ancora una volta come pioniera delle innovazioni e delle “prime volte”. Queste luci, di colore blu o turchese, saranno presenti su vetture specifiche: quelle che operano senza l’intervento di un guidatore. La loro funzione principale sarà quella di identificare immediatamente, per chi le osserva, che si tratta di veicoli autonomi.
In breve, l’utilizzatore e gli altri guidatori, notando le luci turchesi, riconosceranno immediatamente la natura speciale dell’auto che attraversa la strada: una vettura senza conducente. Mercedes ha ottenuto l’approvazione per questa innovazione negli Stati Uniti, in particolare negli stati del Nevada e della California, dove è permesso utilizzare il sistema sperimentale di guida autonoma di livello Tre, noto come Drive Pilot.
Identificazione auto senza pilota: la nuova scoperta tecnologica
L’intento di “identificare” le auto senza pilota mediante un colore distintivo è una strategia attuata dalla casa automobilistica tedesca. In un contesto in cui non esiste ancora una regolamentazione chiara sul riconoscimento delle auto con tecnologia Drive Pilot, l’adozione del colore turchese si propone di mitigare i rischi di incidenti in una fase di transizione in cui automobili tradizionali e veicoli autonomi possono condividere la strada.
La scelta del colore turchese è motivata da tre ragioni fondamentali: la sua chiarezza e visibilità, la sua distinzione dagli altri colori stradali convenzionali e la sua assenza nei tre colori primari tradizionali (giallo, rosso e blu), che, insieme al verde e all’arancione, sono utilizzati per diverse segnalazioni stradali.
